Coppa Bernocchi 2019, Bauhaus: “Finalmente la prima vittoria con la Bahrain. Voglio ripetermi in Italia”

Primo sorriso con la maglia della Bahrain-Merida per Phil Bauhaus. Il tedesco si è imposto in volata nella Coppa Bernocchi 2019, mettendo fine a un periodo non propriamente soddisfacente a livello di risultati. La sua presenza alla classica lombarda infatti è stata resa possibile soltanto dal ritiro alla Vuelta a España 2019 nel corso della nona tappa. Lo sprinter è riuscito ad avere la meglio su Simone Consonni (UAE Team Emirates) e Imerio Cima (Nippo Vini Fantini Faizané), approfittando dell’ottimo lavoro della sua squadra. Un risultato importante per il team, che allunga quindi la striscia di successi nella competizione iniziata nel 2017 con Sonny Colbrelli.

Il velocista ha raccontato con gioia la sua vittoria e l’importanza per la sua stagione: “La corsa è stata veloce ma stavo bene e i miei compagni hanno fatto un bel lavoro nella prima parte della gara. Poi Sieberg mi ha lanciato alla perfezione, ho iniziato lo sprint e ho vinto. Nel finale un corridore mi ha toccato, non ho visto chi era, ma per fortuna non ha condizionato la volata e ho vinto. Sono molto contento perché per un velocista le vittorie sono importanti, e questa è la prima della stagione. Avevo vinto il Criterium di apertura della Adriatica Ionica ma quella non contava come gara ufficiale, quindi ora ho finalmente regalato la prima vittoria alla mia squadra”.

Bauhaus ha poi spiegato il suo programma da qui a fine stagione: “Ora proseguo con Toscana, Sabatini e Beghelli e spero di vincere ancora in Italia. Poi chiuderò la stagione con la gara WorldTour in Cina e spero di finire bene. Anche l’anno prossimo vestirò questa maglia e dopo una prima parte di stagione positiva con tante top5 nelle gare WorldTour e un secondo posto al fotofinish dietro a Matthews posso sorridere in questa corsa, che porta bene alla nostra squadra perché il mio compagno Sonny Colbrelli l’aveva vinta nelle ultime due edizioni. Speriamo di tornare anche l’anno prossimo e ripetermi“.

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