Ineos Grenadiers, Carlos Rodriguez rinnova fino al 2027: “Spero di continuare a crescere”

Carlos Rodriguez non si muove dalla Ineos Grenadiers. Oggetto di numerose indiscrezioni negli ultimi mesi, il classe 2001 resta alla formazione britannica con la quale ha firmato un nuovo contratto quadriennale, sino al termine del 2027. Al netto di un Geraint Thomas in fase inevitabilmente calante pur ancora ad altissimi livelli, un Egan Bernal ancora condizionato pesantemente da un infortunio da cui nessuno sa se riuscirà a riprendersi del tutto e un ancora acerbo Tom Pidcock nei GT, il talentuoso corridore iberico rappresenta al momento la migliore speranza per l’ex Team Sky di poter tornare a lottare per i grandi successi, in particolare al Tour de France.

Settimo e quinto negli unici due GT disputati in carriera, Vuelta a España 2022 e Tour de France 2023, lo scalatore spagnolo ha chiaramente mostrato tutte le sue qualità e non a caso la Movistar ne voleva fare il suo nuovo capitano, da affiancare ad Enric Mas. Una trattativa che a un certo punto sembrava anche andata in porto, prima del cambio di rotta e della ferma intenzione del team di non perdere il suo gioiello più interessante in prospettiva.

“Siamo entusiasti che Carlos abbia prolungato il suo contratto co noi fino al 2027 – commenta il team manager Rod Ellingworth – Ha dimostrato una crescita e una dedizione notevoli durante il suo periodo con noi, e per noi è stato davvero gratificante partecipare a questo processo. Ha affrontato il passaggio dal livello juniores a quello di élite con una maturità raramente vista e ha davvero impressionato tutti. Siamo convinti che avrà un ruolo importante nel futuro della squadra nei prossimi anni: è un vero fuoriclasse”.

Dopo alcuni momenti di esitazione, per il 22enne andaluso il rinnovo è una grande iniezione di fiducia: “Questa squadra si è sentita come una famiglia dal momento in cui sono entrato a farne parte. Mi sono sempre sentito a casa con tutti qui, mi hanno davvero accolto e fatto sentire benvenuto e apprezzato. Nei prossimi anni spero di continuare a crescere, non solo come ciclista professionista, ma anche come persona: per me tutto sta nell’imparare continuamente a migliorare. A mia volta, spero di ottenere buoni risultati con maggiore frequenza e di continuare a guadagnare terreno sui migliori corridori del gruppo. Ecco perché questo è il posto migliore per me per continuare a crescere e ottenere grandi risultati”.

Per colui che è cresciuto vedendo la dominazione della squadra britannica, poterne ora far parte da protagonista è il coronamento di un sogno: “Fin da bambino volevo correre il Tour de France. Guardando la corsa in TV guardavo il Team Sky sperando che un giorno avrei potuto far parte di questa squadra. Quest’anno è stato davvero speciale correre il Tour, per la prima volta, con la squadra con cui ho sempre sognato di stare. Mi è difficile descrivere quanto sia stato incredibile”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio