Euskadi-Murias, squadra a rischio: corridori liberi di cercare altrove
Fulmine a ciel sereno in casa Euskadi – Murias. Secondo quanto riporta AS, i corridori della squadra sono stati avvertiti dalla dirigenza di cercare un nuovo ingaggio per il 2020 a causa della mancanza di fondi. Dopo i successi dello scorso anno con una tappa alla Vuelta a España e la vittoria finale del Giro di Turchia, la formazione professional basca si era mostrata molto ambiziosa e sembrava poter continuare la sua progressione, ma la situazione sembrerebbe improvvisamente diventata molto difficile e la squadra è a rischio chiusura. Il quotidiano spagnola spiega che i dirigenti sono al lavoro per trovare soluzioni, ma non vogliono che a rimetterci siano i ciclisti affinché “la squadra non abbia niente da rimproverarsi”.
Le prime avvisaglie internamente si erano avute il mese scorso, dopo che precedentemente era stata vagliata la possibilità di fusione con la Fundacion Euskadi di Mikel Landa (formazione attualmente continental, ma anch’essa intenzionata a crescere in seconda divisione). Se l’accordo con la formazione del corridore della Movistar non era stata raggiunta, era stata trovata un’altra possibilità “che non si è potuta concretizzare”. Un fallimento che ora mette a serio rischio la squadra, la cui dirigenza sta comunque negoziando con altri partner, ma si teme queste trattative possano concretizzarsi “troppo tardi”.
Da qui la decisione di dare il via libera ai corridori, sperando anche che durante le due settimane rimanenti della Vuelta possano riuscire a mettersi in mostra in maniera importante, come fatto lo scorso anno, per attirare nuove aziende interessate. Senza la possibilità di un rinnovo, sono ancor più papabili nel CicloMercato 2020 corridori come Fernando Barcelò, Oscar Rodriguez e Sergio Samitier, già nel mirino di molte squadre, Movistar in testa, ma non solo.
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