CicloMercato 2024, quanti posti ci sono ancora liberi tra le squadre WorldTour e Professional?
Il 2024 è arrivato e la nuova stagione è alle porte, ma ci sono ancora corridori che non hanno squadra. Il 31 dicembre sono infatti scaduti tutti i contratti precedenti e da ora chi non ha firmato per l’anno è ufficialmente svincolato e deve trovare una nuova soluzione. Anche quest’anno non sono pochi i corridori rimasti appiedati, tanto nel WorldTour quanto tra le formazioni Professional (e tra questi ovviamente non mancano anche gli italiani). Se per alcuni è già arrivata la decisione, volontaria o forzata, di ritirarsi, ci sono ancora corridori che sperano di trovare una sistemazione, pur consapevoli di aver perso a questo punto gran parte del loro potere di trattativa (ma ormai si tratta di portare a casa la pelle).
Tuttavia, resta da capire quanti posti ancora ci sono in gruppo, oltre che ovviamente soldi. Molte squadre hanno infatti ormai chiuso la propria rosa in base al budget a propria disposizione, a prescindere se abbiano raggiunto o meno il numero massimo di corridori in organico. Una situazione questa che riguarda attualmente gran parte delle formazioni Professional, visto che ad eccezione delle Israel – Premier Tech tutte hanno ancora spazio per almeno un corridore (Lotto Dstny e Uno-X Mobility uno solo, Tudor Pro Cycling e Q36.5 Pro Cycling due, mentre per tutti gli altri ci sarebbe ampio margine).
Tuttavia, alcune squadre hanno chiaramente annunciato di aver ormai chiuso l’organico, molto spesso attorno ai venti uomini. Squadre come Bingoal – WB, Caja Rural – RGA, Equipo Kern Pharma, Polti – Kometa, Team Flanders – Baloise e Team Novo Nordisk hanno infatti completato la propria campagna di CicloMercato, a prescindere dal numero di atleti attualmente sotto contratto. Annunci che il tempo ha mostrato che molto difficilmente vengono poi smentiti. Ci sarebbero ancora numerosi altri posti disponibili, con in particolare il Team corratec – Selle Italia che si prepara ad almeno un grande colpo, ma è difficile pensare che possano esserci ormai più di 4-5 ingaggi nella categoria a questo punto della stagione. Sono infatti decisamente pochi i team manager che potrebbero aprire una ultima volta il portafoglio…
Diversa, ma con un risultato simile, la situazione nel WorldTour, dove ormai un buon numero di squadre ha invece raggiunto il massimo. Attualmente sono infatti sei i team ad avere una rosa già composta da 30 corridori, alle quali bisogna nuovamente aggiungere tutte quelle squadre che hanno annunciato la chiusura dell’organico.
Facendo i conti, restano così meno di dieci squadre ad avere ancora, potenzialmente, dei posti. In tutto, contando i posti ci sarebbero ancora ben venti slot disponibili tra le varie squadre, ma purtroppo la realtà ci insegna che di ingaggi a partire dal mese di gennaio se ne fanno sempre molto pochi. Negli anni passati infatti appena una manciata di innesti sono stati fatti dopo l’inizio del nuovo anno, a volte anche dopo qualche mese. La programmazione è infatti un dogma fondamentale al quale le squadre non vogliono rinunciare. Anche qui dunque le possibilità sono ben poche. Seguendo i rumor e le voci di questi ultimi giorni, forse 2-3 trasferimenti sono ancora possibili, ma sembra difficile vedere succedere molto di più.
In totale siamo presumibilmente ben sotto i dieci nuovi innesti. Considerando che al momento siamo a oltre 60 corridori senza contratto nelle prime due categorie del ciclismo, risultato anche della chiusura di due squadre (Bolton Equities Black Spoke e Human Powered Health) vuol dire che saranno davvero in molti a restare al palo. Dei 22 WorldTour e 43 corridori Professional ancora senza contratto saranno dunque purtroppo in molti a dover appendere la bici al chiodo controvoglia…
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