CicloMercato 2020, niente fusione fra Katusha e Arkéa-Samsic
Niente fusione fra Arkéa-Samsic e Katusha – Alpecin. Spuntata ieri dopo che Wielerflits aveva anticipato alcuni contatti tra la formazione WorldTour elvetica e il team transalpino, questi ultimi hanno rapidamente declinato l’offerta. Confermando di essere stati contatti dalla dirigenza della squadra a matrice russa, il team manager Emmanuel Hubert ha tuttavia rapidamente chiarito a Le Telegramme di non avere intenzione di proseguire in quella direzione, preferendo continuare il proprio ambizioso progetto in maniera indipendente.
Perso il co-sponsor Alpecin e la fornitura di bici Canyon, che sarebbero sostituite da BMC, la compagine di Igor Makarov è da qualche settimana al centro di numerose speculazioni e ipotesi riguardo il proprio futuro. Se il magnate russo ha fatto sapere di essere pronto a tenere in piedi la squadra da lui fondata in ogni caso, ovviamente la dirigenza cerca comunque nuove soluzioni per evitare quello che comunque rischia di essere un ridimensionamento. La fusione resta l’opzione più accreditata, con molte ipotesi che sono state anticipate in queste settimane, dalla Corendon – Circus alla Israel Cycling Academy, fino ora alla formazione francese. Tutte professional ambiziose che avrebbero potuto trovare nella licenza WorldTour della squadra svizzera un approdo consolidato, ma evidentemente le cose non sono così semplici e nessuno vuole rinunciare alla propria indipendenza.
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