UCI, dal 2023 sarà introdotta una regola che potrebbe aiutare Filippo Ganna a migliorare i suoi record

L’UCI sta per introdurre una regola che potrebbe aiutare a far cadere gli ultimi Record di Filippo Ganna. Negli ultimi dieci giorni il corridore della Ineos Grenadiers ha fatto registrare il nuovo Record dell’Ora e il nuovo record del mondo che gli è valso l’oro nell’inseguimento individuale (a cui va aggiunto anche un argento iridato nell’inseguimento a squadre), ma i suoi record potrebbero durare meno previsto. Dal 1 gennaio, infatti, l’UCI introdurrà una norma, che avvantaggerà anche lo stesso piemontese, che permette ai corridori più alti una maggiore distanza tra il supporto per l’avambraccio e la fine del manubrio. Attualmente questa distanza è di 100mm per tutti, ma a partire dall’inizio del nuovo anno i corridori saranno divisi in tre categoria d’altezza.

I corridori  sotto il metro e ottanta resteranno con l’attuale manubrio, mentre per quelli tra 1.80 e 1.90 si potrà arrivare fino a 120 mm, che diventeranno 140 mm per i corridori sopra il metro e novanta. Con il suo metro e novantadue, dunque, il due volte campione del mondo a cronometro potrebbe migliorare ancora i suoi record, che per qualcuno sono già irraggiungibili per gli altri esseri umani.

“Potenzialmente più tenere la tua testa un po’ più dietro alle mani, il che è più aerodinamico – ha spiegato a Cyclingweekly uno dei tecnici della federazione britannica – Questo cambierà la posizione di un po’ di corridori”.

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