CicloCross del Ponté, Baestaens supera Bertolini a Faè

A Faè di Oderzo c’è un borgo che – una volta l’anno- si anima di gente; gli abitanti ospitano gazebi e furgoni all’interno dei loro cortili, il fango e il freddo pungente si mescolano all’odore del vin brulè e delle griglie. Siamo nel cuore vitivinicolo del trevigiano, qui si produce un Raboso autoctono apprezzato anche all’estero e qui si corre ogni anno il Ciclocross Internazionale del Ponte, voluto fortemente dalla Fam. Barattin e dagli Sportivi del Ponte. Terza tappa del Master Cross SMP, l’8 Dicembre è data storica per Faè: anche quest’anno si sono presentati circa 600 atleti, in un tracciato reso pesantissimo dall’abbondante pioggia caduta nella notte.

Tanto anche il pubblico accorso ad applaudire le varie gare, con il clou degli open nel pomeriggio e la bellissima sfida tra il belga Vincent Baestaens (già vincitore nel 2014) e Gioele Bertolini (Team Selle Italia Guerciotti). Il belga ha attaccato da metà gara in poi, ma Gioele Bertolini, vincitore lo scorso anno, non ha mollato, lasciando solo una decina di secondi al rivale ed arrivando secondo acclamato dalla folla. Terzo allo sprint il campione italiano Luca Braidot (GS Carabinieri) che ha anticipato Nadir Colledani (Bianchi) e il duo della Selle Italia Guerciotti Dorigoni e Sala.

Tra le donne open assolo di Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti) che dopo aver fatto gara con l’austriaca Nadja Heigl (KTM Alchemist SMP), è riuscita a staccarla all’ultimo giro. L’austriaca, già vincitrice a Brugherio, ha dovuto spingere a fondo per mantenere la seconda posizione, vista la forte rimonta di Nicole Fede (Cadrezzate verso l’Iride) e Alessia Bulleri (Merida Italia Team), arrivate allo sprint e finite nell’ordine. La prima juniores è Gaia Realini (7° assoluta). Da rimarcare una caduta subito dopo la partenza di Chiara Teocchi e Anna Oberparleiter.

Tra gli juniores Davide Toneatti (DP66 Giant – SMP-Rigoni) si impone con una decina di secondi su Emanuele Huez (KTM Alchemist SMP), più staccato Tommaso Bergagna (Jam’s Bike Team di Buja), che ha anticipato a sua volta Tommaso Bettuzzi e Samuele Leone.

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