Vuelta a España 2020, problemi nella candidatura di Utrecht
Fino a qualche giorno fa sembravano esserci pochi dubbi sulla candidatura di Utrecht per ospitare la Grande Partenza della Vuelta a España 2020. Addirittura si pensava che la città olandese avesse già presentato ufficialmente la sua richiesta, ma in realtà la situazione è radicalmente diversa. Così come riporta RTV Utrecht, ci sarebbero infatti delle problematiche, legate soprattutto all’investimento che dovrebbe fare il comune di circa 2 milioni. Negli scorsi giorni c’è stata una riunione del Consiglio provinciale con il partito della Sinistra Verde (GroenLinks) che ha sottolineato come non ci dovrebbe esser nessun contributo finanziario dato dalla provincia stessa, ma al contrario gli organizzatori della Vuelta dovrebbero investire una cifra più elevata, ritenendo che il rapporto fra costi e risultati per il turismo e l’economia non sia soddisfacente.
Nonostante queste polemiche, il vice ministro per lo sviluppo economico e turistico di Utrecht Pim van den Berg è fiducioso perché la città olandese sia la prima ad ospitare una tappa dei tre Grandi Giri: “La Grande Partenza del Tour nel 2015 è stato un bel biglietto da visita per Utrecht. Vogliamo continuare questo successo. L’evento ciclistico si sposa bene con la città e la nostra provincia”.
Una decisione finale con ogni probabilità sarà presa verso la fine dell’anno. Nel caso fosse confermata la candidatura, l’idea sarebbe di ospitare la presentazione delle squadre e una cronosquadre iniziale nella città di Utrecht, dove si concluderebbe anche la seconda frazione.
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