UAE Team Emirates – XRG, Pablo Torres condivide il consiglio di Tadej Pogačar: “Me lo ripete spesso”

Pablo Torres riflette sulla sua prima stagione da professionista e condivide un aneddoto su Tadej Pogačar. Il classe 2005 ha vissuto il suo primo anno con la UAE Team Emirates – XRG, squadra nella quale ha fatto anche l’unica stagione da Under 23 prima del grande salto. Passato tra i pro’ con grandi aspettative, non è riuscito a rendere sempre all’altezza delle attese in questo 2025, dove ha ottenuto un bel terzo posto in classifica generale al Giro d’Abruzzo ed è stato settimo al Tour de l’Avenir, dove partiva con ambizioni maggiori. Tutto sommato, comunque, la stagione d’adattamento tra i grandi non è del tutto da buttare, anche se il madrileno sembrava in grado di fare qualcosa di più al suo primo anno.

In un’intervista a Marca, il 25enne ha condiviso le proprie emozioni: “La mia prima stagione nel World Tour è stata un po’ complicata perché è stato un salto molto grande. A volte le cose non sono andate nel miglior modo possibile, però è anche stata una stagione in cui ho imparato molto, mi è piaciuto e mi ha fatto maturare come ciclista. Ho molta voglia di iniziare la prossima. L’obiettivo a inizio anno è migliorare un po’ in tutto. Questo è un buon momento per mettere allenamenti di forza nel mio programma di allenamento, così da essere un corridore un po’ più esplosivo. Credo di non dovermi concentrare solo su una cosa, voglio provare a migliorare tutto e, soprattutto, i miei punti deboli, che nel mio caso è l’esplosività”.

Pablo Torres ha poi parlato dell’emozione di avere come compagno di squadra il proprio idolo: “Correre con Pogačar per me è un sogno. È il mio idolo da quando ho iniziato a correre e lo vedevo in televisione. Correre con lui e allenarmi per aiutarlo a vincere, per quanto possibile, è un piacere. Mi dà diversi consigli in generale, ma soprattutto si concentra sui dettagli delle corse che facciamo insieme. C’è un consiglio che mi ha dato, me lo ripete spesso: dice che devi prendere le cose con calma e divertirti nel ciclismo“.

Il classe 2000 ha proseguito spendendo qualche parola su altri due compagni di squadra di questa stagione, vale a dire Juan Ayuso e Isaac Del Toro: “Con Juan mi sono trovato molto bene durante questi anni in cui siamo stati compagni di squadra. Quando siamo stati insieme ha sempre cercato di aiutarmi ed è una cosa per cui lo ringrazio molto. Per quanto riguarda la sua carriera, ha fatto ciò che considerava migliore per lui. Del Toro è uno dei miei corridori preferiti, attualmente. È molto forte. Soprattutto, ha una fiducia in sé stesso che non ho visto in molti ciclisti e un’intelligenza tattica in corsa che non credo abbia nessuno della sua età. È un corridore che si sa muovere molto bene e sa come utilizzare ogni grammo di energia. In futuro, Isaac sarà uno dei migliori al mondo, se non il migliore in assoluto”.

Infine una battura su Paul Seixas, che ha vinto il Tour de l’Avenir 2025 dove lo spagnolo è arrivato in settima posizione in classifica generale, un po’ sotto le aspettative: “È un corridore molto potente, un ottimo ciclista. In questo momento è abbastanza superiore a me. In un futuro, potrei essere al suo livello e battagliare con lui. Alla fine, ogni persona fa il suo percorso e non sappiamo che cosa ci riserva il futuro”.

Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio