QuickStep – Floors, Gaviria: “Voglio vincere la Sanremo”

Il sogno di Fernando Gaviria è quello di transitare per primo sabato sul traguardo di Via Roma. Il colombiano è uno dei grandi favoriti per la Milano – Sanremo 2017, soprattutto dopo la buona prova dell’anno scorso quando solo una caduta nel finale gli impedì di disputare la volata finale. Nonostante quella delusione il velocista della QuickStep – Floors continua ad augurarsi di imporsi nella Classicissima: “La Sanremo è una corsa importante per la squadra. Vogliono vincere la corsa ed io voglio vincerla. Nella prima Sanremo che ho fatto sono riuscito ad accumulare esperienza. È stata una corsa dura, in cui bisogna sopportare tanta pressione sia prima che durante la corsa. Il bilancio di quella prima edizione è positivo. Abbiamo fatto un buon lavoro, nonostante abbia fatto un errore nel finale“.

Il corridore di La Ceja si aspetta una corsa diversa rispetto a quella di dodici mesi fa: “Spero di non cadere. Credo che quest’anno ci saranno più attacchi sul Poggio. Credo che corridori come Sagan e Kwiatkowski attaccheranno sul Poggio e quindi dobbiamo vedere cosa succederà e vedere come risponderanno le gambe”. Proprio per questo motivo il vincitore della tappa di Civitanova Marche nell’ultima Tirreno ha studiato il percorso in allenamento: “Ho provato il percorso in allenamento due volte quest’anno. Ero da solo con Bramati e Peeters nell’ammiraglia dietro. Era solo in allenamento e serviva per rivedere alcuni punti strategici della corsa. Ad esempio per capire quanto mancava alla cima della Cipressa o del Poggio. Inoltre serviva per ricordarmi anche delle discese, che sono un punto fondamentale della corsa”.

Una corsa che secondo Gaviria si può dividere in due parti, ma in cui diventa fondamentale cogliere il momento giusto in cui muoversi: “È una corsa difficile che si può dividere in due parti. Da una parte ci sono i primi 150 chilometri e dall’altra i successivi 150 chilometri con le varie salite. La cosa importante è stare bene nella seconda parte. Bisogna scegliere il momento giusto in cui muoversi perché se non scegli il momento giusto rischi che la corsa sia finita per te“.

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