Parigi-Roubaix 2019, finiti i lavori nella Foresta di Arenberg

Sistemato il settore della Foresta di Arenberg in vista della Parigi – Roubaix 2019. Reso troppo scivoloso dalla presenza dell’erba, quindi sempre più pericoloso di anno in anno, l’iconico tratto di pavé è stato dunque lavorato con l’aggiunta di malta a secco per impedire la formazione di nuova vegetazione. Una soluzione apprezzata anche da John Degenkolb, che, ancor di più in caso di pioggia, permetterebbe di ridurre la presenza di fango, minimizzando così i rischi. Il tutto senza ovviamente intaccare la difficoltà di uno dei momenti clou e simbolo della corsa.

A realizzare l’opera sono stati gli uomini di Amis de Paris – Roubaix, associazione che da anni si occupa della conservazione e riparazioni di questi tratti di strada, permettendo che possano esistere anche al di là della corsa stessa. Una manutenzione fondamentale, realizzata in collaborazione con i licei agrari della zona, senza la quale probabilmente l’Inferno del Nord avrebbe ormai tutto un altro aspetto. L’eccessivo degrado del manto stradale, che si rovina anche con il passaggio del traffico quotidiano, ha più volte infatti portato al mancato passaggio in alcuni tratti, compreso proprio questo.

La soluzione attuata non viene considerata definitiva, ma sicuramente più duratura dello sradicamento delle erbe e dell’inserimento di semplice terra fra le fessure delle pietre. Il materiale usato avrà bisogno a sua volta di alcuni ritocchi nel tempo, ma porterà a minori e rapidi interventi per impedire che l’erba possa nuovamente di crescere. Una soluzione che vuole dare continuità e salvaguardare un tratto storico, che ogni anno attira migliaia di visitatori e appassionati, anche fuori dal periodo della corsa.

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