Lotto Soudal, Jelle Wallays ancora fermo: problemi a un tendine, si profila un lungo stop
Assenza pesante per la Lotto-Soudal, sia in vista dell’Opening Weekend delle classiche del nord, sia per l’intera primavera di corse. Jelle Wallays, vincitore della Parigi-Tours 2019 con una spettacolare azione solitaria, è infatti costretto ancora all’inattività agonistica per via di un problema fisico. Il belga era fra i selezionati per la Omloop Het Nieuwsblad 2020, ma dovrà rinunciare a prendere il via alla corsa in programma sabato 29 febbraio. E lo stop a cui è costretto il corridore di Roeselare non si limiterà agli appuntamenti di questo fine settimana, ma durerà anche per un periodo più lungo.
Wallays non corre dalla Parigi-Tours sopracitata. Il belga aveva iniziato ad affrontare la preparazione invernale con una buona condizione e ottime sensazioni, ma nel 2020 non ha ancora potuto attaccarsi un numero sulla schiena per via di un persistente dolore nella zona di un ginocchio. La cosa è molto simile a quanto accaduto nel 2019, quando Wallays cadde durante la Vuelta a San Juan, riportando la frattura della mascella e una commozione cerebrale. Dopo quell’infortunio, maturato a fine gennaio, tornò a correre solo nel mese di maggio.
In questi giorni, invece, dopo una serie di esami condotti in una struttura sanitaria di Bruges, Wallays ha scoperto di avere rotto un tendine del quadricipite. Il periodo di stop per il 30enne belga sarà quindi, almeno, nell’ordine delle settimane. Nelle stesse ore la Lotto-Soudal ha inoltre dovuto registrare la caduta e il conseguente ritiro di Steff Cras nella quarta tappa del UAE Tour 2020: per il 24enne belga nessuna frattura, ma una forte contusione al gomito destro.
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