Jumbo-Visma, per il DS Merijn Zeeman “il Covid influirà al 100% sul Tour de France”
La variante Omicron del Covid-19 preoccupa squadre e corridori in vista del Tour de France 2022. Quanto accaduto recentemente al Giro di Svizzera, dove si sono registrate numerose positività che hanno portato diverse formazioni e atleti ad abbandonare la corsa, potrebbe ripetersi anche alla prossima Grande Boucle, che scatterà il prossimo 1 luglio da Copenaghen e che, secondo Merijn Zeeman, direttore sportivo della Jumbo-Visma, verrà sicuramente influenzata dal coronavirus. La speranza è ovviamente quella di avere meno casi possibili durante le tre settimane di gara, ma la maggiore contagiosità della variante Omicron, unita a minori restrizioni sia in corsa che tra il pubblico, non induce all’ottimismo il DS del team neerlandese.
“È davvero difficile, perché siamo in una società che ora ha meno restrizioni e anche gli eventi non hanno quasi più restrizioni – ha dichiarato Zeeman a VeloNews – Il virus omicron ora colpisce i corridori nel gruppo, quindi non è come nel 2020 o nel 2021, quando stare all’aria aperta riduceva significativamente il rischio. Sta rendendo difficile fare le cose giuste”.
Il Covid sarà dunque un avversario in più ad tenere in considerazione nella prossima Grande Boucle: “Mi aspetto che sia un Tour de France molto difficile. La realtà è che il Covid è davvero tornato e influenzerà il Tour de France. Influirà al 100% sul Tour de France. Sono sicuro di questo“, ha concluso Zeeman.
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