Jumbo-Visma, il DS Merijn Zeeman: “Pogacar è stato impressionante, ma Vingegaard non era al meglio. Roglic non farà il Tour”

Merijn Zeeman traccia un bilancio riguardo alla Parigi-Nizza e alla Tirreno-Adriatico della Jumbo-Visma. La formazione neerlandese si è ben comportata in entrambi gli appuntamenti del WorldTour della scorsa settimana, con la gara transalpina che ha visto il team conquistare il terzo posto finale con Jonas Vingegaard e andare a segno nella cronosquadre del terzo giorno e nella quinta frazione con Olav Kooij, mentre nella corsa italiana si è assistito al trionfo di Primoz Roglic, capace anche di imporsi in tre tappe consecutive. Il direttore sportivo della squadra giallo-nera ha quindi commentato le prestazioni dei suoi corridori, in particolare dello sloveno e del danese, ma anche ammesso la superiorità di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) nella Corsa verso il Sole.

Pogacar è incredibilmente bravo, non sono rimasto troppo sorpreso dalla sua superiorità, ma ovviamente è stato davvero impressionante“, le parole di Zeeman a NOS, con il DS che ha invece spiegato cosa non ha funzionato in Vingegaard: “Dopo l’allenamento in quota a Tenerife, Vingegaard ha dovuto affrontare alcuni problemi privati ​​che lo hanno scoraggiato, e la scorsa settimana non è stato al meglio. Questa è una scusa valida“.

Zeeman è poi passato a parlare del grande esordio stagionale di Roglic, che inizialmente non doveva essere al via della Tirreno: “A causa del suo infortunio alla spalla, non aveva potuto salire in bici per un bel po’ di tempo. Questo era il motivo per cui inizialmente non lo avevamo schierato per la Tirreno e lui non avrebbe dovuto iniziare fino alla prossima settimana, alla Volta a Catalunya. Ma il recupero è stato molto più veloce, e nell’allenamento in quota abbiamo visto che stava progredendo molto velocemente”.

“Dato che aveva anche fatto abbastanza settimane di allenamento, abbiamo deciso che era meglio per lui gareggiare alla Tirreno-Adriatico – ha proseguito il direttore sportivo – Roglic è un atleta davvero speciale che, oltre ad essere molto forte, sa anche molto bene cosa può e non può fare. Vincere tre tappe e la classifica finale è stata una grande sorpresa per noi. Ma molto bella“.

Zeeman ha poi ribadito che lo sloveno farà il Giro d’Italia e non parteciperà al Tour de France: “Il Giro è una gara speciale per noi. Abbiamo vinto con Vingegaard e Roglic sia il Tour che la Vuelta, ma mai il Giro. Quindi questo è un obiettivo molto importante. Di norma, Roglic non farà il Tour“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio