Giro di Turchia 2019, Ewan soddisfatto del secondo successo: “È molto di più di quanto mi aspettassi alla partenza.”

Caleb Ewan sembra avere finalmente trovato il colpo di pedale giusto. Lo sprinter australiano della Lotto Soudal ha confermato i miglioramenti evidenziati nel successo della quarta tappa del Giro di Turchia 2019, ripetendosi oggi a Bursa in quella conclusiva. Un arrivo tutt’altro che per velocisti puri, con rampe fino al 6% di pendenza a cavallo dell’ultimo chilometro. Il gruppo di testa si è infatti spezzettato in più tronconi nel finale, lasciano Ewan e il giovane Fabio Jakobsen a giocarsi il successo.

È stato sicuramente un arrivo dove sarebbe stato utile avere la squadra al completo, ma stavamo correndo a ranghi ridotti con Jasper De Buyst che non ha iniziato la tappa ieri e Carl Frederik Hagen che non è stato in grado di partecipare – ha evidenziato il minuto velocista ex-Mitchelton – Quindi, abbiamo fatto tutto ciò che potevamo con i ragazzi rimasti. Harm Vanhoucke ha tirato tutta la giornata in testa al gruppo e Roger Kluge ha fatto un lavoro perfetto nel tratto che ha preceduto l’ultimo chilometro. Senza di lui che mi portava lì, sarebbe stato difficile vincere un arrivo come quello di oggi“.

Memore di quanto successo qui l’anno scorso, Ewan è riuscito a controllare in tranquillità lo sfogo di Bennett nel finale: “L’ho passato subito perché volevo essere in testa fino all’ultima curva. Quando sono arrivato a quell’ultima curva e ho visto che avevo un vantaggio, sapevo che se avessi continuato a dare il massimo possibile, la vittoria di tappa sarebbe stata mia. È stato un finale davvero duro, ma sono molto contento di come è andata a finire”.

All’inizio di questo Turchia non sapeva esattamente cosa aspettarsi, ma alla fine è andata più che bene: “Dato che sono riuscito a vincere in due tappe, è molto di più di quanto mi aspettassi alla partenza. Di sicuro, mi dà fiducia nella corsa al Giro d’Italia. Ho ancora un po’ di forma da guadagnare ma, di sicuro, è un buon incremento di fiducia”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio