Giro di Polonia 2022, Ethan Hayter deve difendere la maglia di leader: “Ma qui l’ultima tappa non è come al Tour de France…”

Ethan Hayter è a una frazione dalla prima vittoria in una breve corsa a tappe di livello World Tour. Il britannico della Ineos Grenadiers ha preso la maglia di leader del Giro di Polonia 2022 dopo la penultima prova, la cronometro individuale con arrivo a Wierch Rusiński, e punta ora a coronare il lavoro della settimana chiudendo senza rischi l’ultima tappa, quella che porterà oggi – venerdì – il gruppo a Krakow, in quello che è il tradizionale palcoscenico conclusivo del Giro di Polonia. Hayter, però, dovrà guardarsi in particolare dal neerlandese Thymen Arensman (DSM), che in classifica generale lo segue a soli 11 secondi.

Il percorso dell’ultima tappa non è particolarmente impegnativo, se si eccettua qualche saliscendi nella prima metà del percorso, ma il corridore della Ineos non si fida: “Qui non è come al Tour de France, con il carosello a Parigi; ci sono ancora 180 chilometri da fare e tutto può succedere – le parole di Hayter raccolte da CyclingNews –  Finché non taglio il traguardo, non è finita”.

Hayter ha costruito l’attuale primato con una buona prova nella cronometro, chiusa al terzo posto: “Era dura, la prima parte era leggermente all’insù, bisognava spingere forte e io forse ho un po’ esagerato. Ho sofferto parecchio, poi, nel tratto finale, dove c’erano le maggiori pendenze”.

Il 23enne di Londra, che da qualche giorno ha anche il fratello Leo come compagno di squadra, torna a guardare all’ultima tappa: “Spero che finisca con una volata di gruppo, con le squadre dei velocisti che ci daranno una mano a tenere la corsa cucita. E poi spero che non ci siano cadute: è quello l’obiettivo principale. L’ideale sarebbe provare a sprintare con Elia Viviani: fino ad ora non ci siamo riusciti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio