Giro del Delfinato 2021, Geraint Thomas: “Bello vedere arrivare le fughe, complimenti a loro. Io mi sento bene, ora bisogna essere forti di testa e risparmiare energie”

Geraint Thomas è soddisfatto di come sono andate le prime due tappe del Giro del Delfinato 2021. Il corridore della Ineos Grenadiers ha fatto i complimenti a Brent Van Moer e Lukas Pöstlberger, vincitori delle prime due tappe grazie a delle azioni da lontano, spiegando che al suo team non interessava tenere chiusa la corsa. Il gallese ha poi parlato delle sue sensazioni, spiegando che è difficile capirle davvero in tappe sulla carta facili, e che in questo momento sta cercando solo di essere forte mentalmente e di non perdere mai la concentrazione, in attesa delle ultime tappe, che saranno quelle davvero decisive per la generale.

“Bisognava stare fuori dai pericoli – ha dichiarato ai nostri microfoni subito dopo l’arrivo – È sempre difficile, anche se questi vengono definite ‘giornate facili’. Ci sono state due fughe molto forti, a noi stava bene, volevamo solo evitare che prendessero troppo vantaggio per poi lasciar lavorare chi voleva puntare alla tappa. Noi abbiamo giornate più importanti davanti a noi, quindi non volevamo dare tutto per andare a riprenderli e abbiamo lasciato questo compito agli altri.  A volte è bello vedere le fughe arrivare al traguardo, quindi complimenti a loro. Sono stati davvero forti, ieri Van Moer è stato incredibile. In gruppo non si scherzava, ma  lui ha corso davvero bene e oggi è successa la stessa cosa. Penso che Postlberger abbia meritato questa vittoria, perché la velocità era elevata, in discesa e ovviamente in salita, grande corsa da parte sua”.

Il vincitore 2018 ha spiegato di avere comunque delle buone sensazioni: “Difficile da dire in questo tipo di giornate, ma mi sento abbastanza bene, sempre in controllo, anche se è sempre un po’ strano quando a metà tappa stai spingendo, ma non dai tutto e hai queste sensazioni strane, bisogna essere forti di testa e conservare più energie possibili. Ragioniamo giorno per giorno e per prima cosa proviamo a stare concentrati sulla tappa di domani, perché appena perdi di vista la situazione, sappiamo che tutto può succedere”.

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