Dwars door Vlaanderen 2024, il bollettino della caduta: oltre a Van Aert, fratture anche per Stuyven e Gazzoli – Niente di rotto per Pedersen e Girmay
Diversi corridori si leccano le ferite dopo la brutta caduta avvenuta alla Dwars door Vlaanderen 2024. Tra i tanti uomini finiti a terra quando mancavano 67 chilometri alla conclusione, quello che ne è uscito peggio è sicuramente Wout Van Aert (Visma | Lease a Bike), che ha riportato fratture alla clavicola e alle costole che lo costringono a chiudere qui la campagna delle classiche, ma anche il connazionale Jasper Stuyven (Lidl-Trek) ha avuto conseguenze importanti. Anche per lui, messosi in evidenza nelle ultime gare, la diagnosi parla di una frattura della clavicola, come riportato da Het Laatste Nieuws e poi confermato dalla squadra. Anche il 31enne dovrà quindi rinunciare alle prossime corse del Nord. Stesso destino per il compagno di squadra Alex Kirsch, che si è fratturato il quarto metacarpo della mano destra: entrambi saranno sottoposti a un intervento chirurgico.
È andata invece meglio al capitano del team statunitense e vincitore della Gand-Wevelgem di domenica, Mads Pedersen, che dopo la caduta è riuscito a ripartire e, pur ritirandosi con abrasioni e contusioni, ha raggiunto all’arrivo il bus della sua squadra in sella alla sua bici. Secondo quanto dichiarato dal direttore sportivo della Lidl-Trek Gregory Rast a Ekstra Bladet, il danese era comunque stato inizialmente sottoposto al protocollo per le commozioni cerebrali e, anche se poi gli è stato consentito di ripartire, dovrà ovviamente essere valutato nei prossimi giorni, anche se per ora viene confermata la sua presenza al Giro delle Fiandre.
Stesse valutazioni verranno fatte in casa Intermarché-Wanty riguardo a Biniam Girmay e Laurenz Rex. Entrambi non hanno riportato fratture, ma il direttore sportivo Aike Visbeek ha dichiarato a Wielerflits che l’eritreo ha preso un forte colpo alle costole e che le possibilità di una sua partecipazione al Fiandre sono “50 e 50”. Infine, niente di rotto neppure per Cedric Beullens e Brent Van Moer (Lotto Dstny), comunque contusi e con diverse abrasioni, e per Anthony Turgis (TotalEnergies), che soffre invece di dermoabrasioni superficiali e ferite minori.
È andata purtroppo peggio a Michele Gazzoli (Astana Qazaqstan), che stava disputando un’ottima gara, ben presente nel gruppo dei migliori, ha riportato la frattura di tre costole. Situazione da valutare invece per Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck): il corridore belga ha riportato diverse abrasioni e una contusione nella regione sacro-iliaca. La squadra fa sapere che la sua partecipazione al Giro delle Fiandre di domenica 31 marzo verrà decisa nelle prossime ore.
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