Deceuninck-QuickStep, Philippe Gilbert: “Darò il massimo per la maglia di campione belga”
Giornata davvero intensa per Philippe Gilbert. Il vincitore della Parigi-Roubaix 2019 è rimasto fuori dalla selezione ufficiale della Deceuninck Quick-Step per il Tour de France 2019 e poi ha preso il via della Halle-Ingooigem, corsa di un giorno belga. Protagonista fino alle battute conclusive, il campione del mondo 2012 ha scampato per un soffio la pericolosa caduta dell’ultimo chilometro iniziata dal contatto di Davide Martinelli con un corridore della Corendon-Circus, chiudendo poi al terzo posto. Curiosità numerica: è il podio numero 80 per la squadra biancoblù nell’arco di questa stagione.
“Stavamo correndo in modo perfetto fino al momento della caduta – ha dichiarato Gilbert nel dopotappa – Davide era proprio davanti a me e quando è caduto sono stato fortunato a evitarlo. Mi spiace molto che sia finito a terra, ma fortunatamente sta bene. Stavamo facendo il nostro treno e ho detto a Martinelli di accelerare nell’ultimo chilometro, ma poi c’è stata la caduta e lui è finito a terra. Ho dovuto frenate e così ha fatto Fabio Jakobsen, che era dietro riuscendo a rimanere in piedi, ma questo gli ha impedito di partecipare allo sprint”.
Il campione belga, che intanto ha ricevuto anche nuove offerte per il suo futuro, ha aggiunto: “A causa di quel che è successo, ho perso spinta e velocità, così sono ripartito a tutta, sapendo che non avrei potuto vincere. Avevamo una squadra forte oggi e abbiamo passato l’intera corsa a lavorare davanti, quindi è un peccato che questo incidente abbia rovinato i nostri piani. Ora – ha chiuso il vincitore di quattro classiche monumento su cinque – guardiamo a domenica, quando darò il massimo perché la bellissima maglia di campione del Belgio rimanga nella nostra squadra (il detentore del titolo è Yves Lampaert, ndr)”
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