Coronavirus, Tom Boonen critico sul nuovo calendario: “Meglio ridurre tutti i GT a due settimane”

Secondo Tom Boonen sarebbe meglio che i tre GT venissero ridotti a due settimane. L’ex corridore belga appare critico sul nuovo calendario di corse che sta prendendo forma dopo lo spostamento del Tour de France 2020 che si correrà dal 29 agosto al 20 settembre. Per il quattro volte vincitore della Parigi-Roubaix questa soluzione consentirebbe di avere più respiro soprattutto per quanto riguarda i Mondiali di Aigle-Martigny 2020, con la prova in linea che è stata confermata una settimana dopo la conclusione del Tour de France.

Non solo il Giro e la Vuelta, ma anche il Tour avrebbero potuto facilmente essere un po’ ridotti – le sue considerazioni riportate da Sporza – In questo modo, i Mondiali avrebbero potuto essere disputati da chiunque. Non da un numero limitato di ciclisti che non parteciperanno al Tour. Per quanto mi riguarda, sarebbe stata una buona idea ridurre tutti e tre i Grandi Giri a due settimane in queste circostanze estreme“.

Il belga è contento di non essere più un ciclista professionista, soprattutto vista la situazione attuale: “So quanta preparazione c’è in una stagione. Ora c’è molta incertezza. Sebbene siano state annunciate nuove date, possono essere soggette a modifiche. È una sorta di cerotto sulla ferita per placare le squadre e gli sponsor. Ora è terribilmente difficile rimanere motivati”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio