CCC, Greg van Avermaet guarda già al futuro: “Felice dell’Ag2R, saremo quelli da battere nelle corse del nord”

È uno dei movimenti di CicloMercato più rilevanti che si sono già consumati in vista della prossima stagione. Greg van Avermaet lascerà la CCC (o, per meglio dire, la squadra che eventualmente subentrerà dopo l’uscita di scena dello sponsor polacco) per passare all’Ag2R, che dal 2021 avrà Citroen come rilevante partner nella sua attività ciclistica. Il belga, campione olimpico in carica, chiuderà così un’esperienza di dieci anni con quella che era la Bmc e che è poi diventata CCC, sempre sotto la direzione di Jim Ochowicz. Il nuovo contratto di van Avermaet scadrà nel 2023.

“Da tempo l’Ag2R aveva dimostrato un interesse molto concreto – le parole di GVA in un’intervista rilasciata a Sporza – La fiducia del manager Vincent Lavenu mi ha convinto e sarò felice di trovare anche molti amici, Oliver Naesen in particolare. La squadra francese per me è sempre stata la seconda opzione, se la CCC non fosse riuscita a trovare un nuovo sponsor. Sì, è una squadra francese e questo non è sempre visto come un fattore positivo, ma negli ultimi anni hanno fatto grandi passi avanti. Hanno un centro di allenamento a Chambéry e dall’anno prossimo avranno anche la bici Bmc, quindi avranno a disposizione anche le migliori attrezzature”.

E la CCC? “Avevo deciso di aspettare il più a lungo possibile – racconta van Avermaet – Ma la situazione attuale ha reso molto difficile continuare ad attendere. Le cose sono diverse rispetto a quando, due anni, era stata rilevata la Bmc. Il mio contratto non era scaduto, ma sapevamo tutti che la squadra non naviga in buone acque. Mi sono trovato a non avere altra opzione che non passare a un’altra formazione. Non c’era possibilità di restare”.

Obiettivo classiche, quindi, insieme a Naesen: “Saremo quelli da battere nella primavera fiamminga del 2021? Forse è così. Di certo, non vogliamo solo partecipare alle classiche, ma vincerle. Al momento, siamo già tra le migliori squadre per quel tipo di corse. Oliver? Siamo simili, ci alleniamo molto insieme e ci conosciamo bene. Sappiamo anche che la concorrenza è forte e lo abbiamo visto lo scorso fine settimana. Avremo bisogno l’uno dell’altro per vincere le gare”.

La ripresa stagionale ha visto van Avermaet due volte ottavo, alla Strade Bianche 2020 e alla Milano-Sanremo 2020. “La Classicissima è una gara speciale, che si decide in pochi secondi. Sul Poggio ho avuto una piccola esitazione e non sono riuscito a tenere le ruote di Julian Alaphilippe e Wout van Aert quando sono partiti. Ma in ogni caso, credo mi mancasse un po’ di energia per stare con loro, hanno corso in maniera impressionante”.

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