Bora – Hansgrohe, Oss: “Avevo bisogno di un cambio. Darò il massimo per Sagan”

Dopo cinque stagioni alla BMC Daniel Oss ha deciso di intraprendere una nuova esperienza. Il corridore italiano correrà infatti il prossimo anno con la maglia della Bora – Hansgrohe, nella quale ritroverà Peter Sagan, suo compagno di squadra all’epoca della Liquigas. È lo stesso corridore trentino in un’intervista a Naszosie.pl a spiegare le ragioni che lo hanno portato a lasciare la compagine statunitense, della quale era ormai diventato uno degli uomini di riferimento, tra i gregari più apprezzati e versatili per i propri capitani.

“Dopo cinque anni alla BMC, una squadra alla quale devo tutto ciò che ho raggiunto come corridore, mi sono reso conto che era arrivato il momento in cui avevo bisogno  di un cambiamento, di trovare delle nuove motivazioni – spiega al portale polacco – Avevo bisogno di qualcosa di nuovo. Poi Sagan mi ha chiesto di unirmi alla sua squadra. Abbiamo trovato una soluzione e sono molto felice ed orgoglioso di poter correre con lui”.

Proprio la presenza dello slovacco è stata cruciale in questa decisione. A livello sportivo, quanto umano, visto che tra i due c’è qualcosa in più di un rapporto lavorativo. “Ci conosciamo dai tempi della Liquigas e siamo amici – aggiunge il ciclista trentino – Abbiamo condiviso diversi bei momenti insieme e quindi ho pensato che questa scelta fosse quella giusta. Lui è il Campione del Mondo quindi lo aiuterò al cento per cento e farò il massimo per lui. Sono però convinto allo stesso tempo di poter ottenere di più da parte sua. Il mio lavoro è quello di fare ogni sforzo possibile per essere in forma e cercare l’opportunità personale in qualche corsa leggermente più piccola”.

Oltre al supporto per l’iridato, il corridore italiano spera di supportare anche la squadra nelle cronosquadre, specialità nella quale ha conquistato il tetto del mondo con la sua precedente formazione: “Sono qui anche per questo. Voglio condividere la mia esperienza nelle cronosquadre con questo team. Non so se la vittoria del campionato del mondo sarà alla nostra portata, ma lavoreremo duramente per provarci”.

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