Vuelta a España 2020, Javier Guillen sulla protesta di ieri: “Ci ha sorpresi. Rivedremo tutti i finali da qui a Madrid per evitare controversie”

Javier Guillen prova a spiegare quanto accaduto ieri prima della partenza dell’undicesima tappa della Vuelta a España 2020. La tappa era infatti partita in ritardo a causa di un accenno di protesta dei corridori per quanto accaduto nel giorno precedente, con la giuria di commissari che aveva deciso di non applicare la regola dei tre secondi, come invece era stato annunciato prima della tappa. Dopo le spiegazioni dell’UCI, anche il direttore di corsa ci ha tenuto a spiegare la sua versione dei fatti dopo una riunione con i commissari di corsa per capire cosa fosse accaduto.

Guillen ha spiegato che queste decisioni sono di competenza del Collegio dei Commissari perché “questo è il sistema”, ma allo stesso tempo si è detto anche sorpreso della protesta dei corridori e ha fatto sapere che ora saranno passati in rassegna tutti i finali da qui a Madrid per capire se c’è bisogno di fare qualche modifica: “Comprendiamo che il regolamento è per tutti e che alcune decisioni possono non essere condivise e dato che c’è un disaccordo sulla regola dei 3 secondi rivedremo tutti i finali da qui a Madrid per vedere se potrebbe esserci qualche altra controversia, che comunque non dovrebbe esserci, perché quella regola sarà applicata solo a Madrid. Vogliamo stabilire un dialogo così che tutti possano dire ciò che pensano e rifletterci”.

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