Tour de France 2023, Jonas Vingegaard: “Non sono sorpreso che Tadej si sia ripreso, ma io sto bene”

Jonas Vingegaard non riesce a fare il vuoto nel primo arrivo in salita del Tour de France 2023. Dopo la dimostrazione di forza ieri sul Col de Marie Blanque, il leader della Jumbo – Visma ci riprova con una splendida azione iniziata da Wilco Kelderman e Sepp Kuss, ma stavolta Tadej Pogacar riesce a reagire alle sue tremende accelerazioni e i due scollinano assieme sul Tourmalet. Dopo lo straordinario supporto di un Wout Van Aert che non esita anche oggi a mettersi a completo servizio del team, il campione uscente prova nuovamente a staccare lo sloveno. Tuttavia, non solo non ci riesce, ma ne subisce anche la contro offensiva, perdendo così un totale di 28 secondi tra ritardo al traguardo e abbuono.

“Innanzitutto, sono felicissimo di essere tornato in Maglia Gialla – commenta dopo la cerimonia protocollare, un modo comunque per ricordare di essere ancora davanti al rivale e in vantaggio ai punti, se questo fosse un incontro di box (anche se il volerlo sottolineare non è certo un buon segno) – Ovviamente volevamo attaccare sul Tourmalet, ma ci è costato tante energie. Tadej invece è stato davvero forte e si merita la vittoria di tappa”.

Dopo la defaillance dello sloveno ieri, il suo mattatore era stato il primo a dire che si aspettava di vederlo riprendersi e battagliare grazie al suo talento e alla sua grinta e oggi non è dunque stupito da quanto fatto dal rivale, anche se chiaramente in cuor suo sperava in un esito diverso: “Non mi ha sorpreso affatto vederlo in ripresa dopo ieri. Sarà un Tour de France emozionante con tutto quello che dobbiamo ancora affrontare. Chiaramente avrei preferito avere due minuti di vantaggio piuttosto che venticinque secondi, ma è sempre meglio essere in testa e avere la maglia gialla”.

Se oggi è arrivata una sconfitta, la battaglia sarà ancora lunga e nel complesso dunque per il classe 1996 il bottino è ancora positivo: “Abbiamo avuto bellissime tappe nei Paesi Baschi e probabilmente abbiamo vissuto una delle partenze più dure del Tour de France. Personalmente ritengo essere nello stato di forma che speravo di avere, inoltre posso contare su una squadra fortissima, che anche oggi ha lavorato alla perfezione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Tappa 5 Giro di Romandia LIVEAccedi
+