Tour de France 2023, Egan Bernal nervoso ma felice: “Ho avuto buone sensazioni”
Egan Bernal ritrova il Tour de France dopo due lunghi anni di assenza. Reduce da un lunghissimo periodo difficile, il vincitore dell’edizione 2019 non ha brillato ieri, ma ha comunque concluso con il sorriso, avendo perso poco terreno in quella che per lui è stata chiaramente una giornata speciale. 23° al traguardo, a 33 secondi dal vincitore, nel secondo gruppo inseguitore, il corridore della Ineos Grenadiers ha tagliato la linea d’arrivo in compagnia di corridori come Julian Alaphilippe, Romain Bardet, Ben O’Connor e Pello Bilbao, decisamente più quotati di lui in una giornata come quella che ha aperto la Grande Boucle.
Dalla maggior parte dei big ha così perso meno di venti secondi e per una ripresa a questi livelli è un buon inizio per lui. “Sono andato un po’ in debito di ossigeno sulla penultima salita, ma poi mi sono ripreso – ha spiegato dopo il traguardo – È stata una giornata molto intensa, tuttavia mi sono sentito piuttosto bene nonostante il nervosismo di tornare dopo quasi due anni”.
Arrivato al Tour senza volersi porre degli obiettivi precisi, spiegando che per lui sarebbe già un traguardo importante poter arrivare a Parigi, il classe 1997 vuole affrontare queste tre settimane senza pressioni, apportando la sua esperienza alla squadra, pronto ad aiutare. Sarà la strada a decidere se potrà puntare a qualche traguardo, siano successi parziali o un eventuale piazzamento in classifica generale, ma per il momento è chiaramente presto: “Vedremo cosa succederà da domani – spiegava in conclusione ieri – ma ho avuto buone sensazioni”.
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