Tour de France 2023, Mathieu van der Poel: “Non è stata la mia giornata migliore. Lo Jaizkibel rischia di essere troppo duro”

Mathieu van der Poel lontano dai migliori nella prima tappa del Tour de France 2023. Partito come uno degli uomini più attesi, se non il grande favorito di giornata, il leader della Alpecin – Deceuninck ha sofferto i cambi di ritmo sull’ultimo GPM di giornata, venendo così respinto lontano dai primi. Non essendo neanche riuscito ad accodarsi al primo gruppetto di inseguitori, il fenomeno neerlandese ha concluso la tappa al 37° posto, a 33 secondi dal vincitore Adam Yates (UAE Team Emirates). Un risultato ben diverso da quello che si aspettava in una frazione che poteva consegnargli anche un altro giorno in Maglia Gialla, a questo punto decisamente difficile da poter conquistare per quest’anno visto che anche oggi rischia di soffrire.

“Non è stata la mia giornata migliore – ammette al traguardo ai giornalisti che lo raggiungono – Non sono riuscito a seguire nel momento decisivo. Normalmente una salita come quella riesco a stare con i migliori. L’ultima salita non è andata come sperato. Già sulla salita precedente sentivo di non avere le gambe migliori. Ovviamente non era di un buon auspicio, quando succedono queste cose su un percorso come questo sai cosa significa”.

Unico punto positivo della giornata, la giornata si è rivelata meno frenetica e stressante di quanto possa succedere normalmente nelle prime tappe della Grande Boucle. Una conseguenza chiaramente del fatto che il gruppo si sia andato assottigliando con il passare dei chilometri, diminuendo i rischi: “È stata meno nervosa di quanto pensassi. Abbiamo avuto primi giorni più stressanti di questo al Tour. Da questo punto di vista è andato tutto bene. Erano percorsi molto sicuri”.

Anche in considerazione di questo primo risultato, il classe 1995 sembra tirarsi fuori dalla battaglia di giornata: “Penso sia un po’ troppo dura – spiega successivamente a WielerFlits – Soprattutto se gli scalatori dovessero decidere di fare corsa dura. Al momento sono tutti ancora freschi e questo rende tutto più difficile”

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