Tour de France 2022, Tadej Pogacar: “Squadra straordinaria, ho dato tutto anche per loro. Domani ci riproveremo”

Tadej Pogacar ci ha messo gambe, testa e cuore per cercare di fare la differenza nella 17ª tappa del Tour de France 2022. Sorretto da una UAE Team Emirates da applausi malgrado sia rimasto con tre soli compagni, il duplice campione in carica ha provato più volte ad attaccare Jonas Vingegaard, facendo esplodere tutti gli altri big tranne il danese, capace di reggere ogni accelerazione senza mai perdere la ruota del rivale. Nel finale la Maglia Gialla sembrava anche averne leggermente di più, ma lo sloveno è comunque riuscito a conquistare la sua terza vittoria di tappa in questa edizione con uno sprint al quale l’attuale leader non ha potuto rispondere. I due restano così sostanzialmente ancora con lo stesso distacco, ad eccezione dei quattro secondi di abbuono in più guadagnati da Pogacar.

“La squadra è stata straordinaria – commenta dopo il traguardo, comunque sorridente – Eravamo solo in quattro e dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto senza i vari Rafal, Marc, George e Vegard. Non credo sinceramente che avremmo potuto fare di più oggi, per questo sono felice di questa vittoria perché anche solo la vittoria di tappa è un risultato straordinario. Domani avremo un’altra opportunità e non vedo l’ora”.

Da grande capitano, ha dunque voluto ricompensare con il meglio possibile il grande lavoro dei compagni: “Ho dato tutto oggi. So che devo vincere e ho voluto dare tutto anche per la squadra fino alla linea. Brandon è stato fortissimo, ma anche Mikkel e Hirschi soon stati straordinari. Mikkel sembrava uno scalatore con quel ritmo in salita e mi ha dato grande fiducia. Poi Brandon nel finale ha fatto veramente qualcosa di straordinario, davvero tanto di cappello per quello che ha fatto. Oggi è stato fortissimo, già di solito è molto importante, ma oggi ancora di più”.

Sostanzialmente pareggiata un’altra battaglia, che nel suo caso vista la situazione equivale a perderla, il classe 1998 sa che il tempo stringe, ma cerca di mantenersi comunque “ottimista” sulle sue possibilità. “Domani sarà ancora più dura e ci proveremo di nuovo”, conclude con determinazione.

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