Tour de France 2022, Simon Clarke: “Oggi è la dimostrazione che tutto può succedere se si coglie l’occasione”

Successo al fotofinish per Simon Clarke nella quinta tappa del Tour de France 2022. In fuga sin dai primi chilometri assieme ad altri cinque uomini, il corridore della Israel-Premier Tech è riuscito a superare brillantemente gli undici settori di pavé previsti nella Lille-Arenberg, arrivando così a giocarsi la vittoria di giornata nell’ultimo chilometro assieme a Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies) e Taco Van Der Hoorn (Intermarché-Want-Gobert), quest’ultimo rimontato e superato proprio negli ultimissimi metri. Per il 35enne, approdato a inizio anno nella formazione israeliana, si tratta del settimo sigillo della carriera, il terzo in un Grande Giro dopo i due successi ottenuti alla Vuelta a España nel 2012 e nel 2018.

“Dopo l’inverno non avevo una squadra e la Israel-Premier Tech mi ha chiamato – ha esordito Clarke – Mi è stata data questa possibilità. Oggi è la dimostrazione che tutto può succedere se si coglie l’occasione. I primi giorni del Tour mi sono occupato dei compagni di squadra. Ma stamattina il direttore sportivo mi ha detto: ‘Clarkey, oggi è una giornata da fuga!’ Le tappe che ho vinto alla Vuelta e la Maglia Tosa che ho indossato al Giro sono arrivate nella prima settimana di gara. Quindi ho pensato che forse oggi fosse il giorno giusto“.

“Ancora non riesco a crederci – ha proseguito l’australiano, ancora incredulo – Ho superato Taco a meno di 50 metri dalla fine. Ho spinto tutto quello che potevo sulla bici. Le mie tappe alla Vuelta le ho conquistate con arrivi simili”. Nelle ultime centinaia di metri il 35enne ha dovuto anche fare un grande sforzo per chiudere su Boasson Hagen, che era andato a riprendere Powless guadagnando così qualche metro di vantaggio: “Dovevo davvero inseguire Edvald. Abbiamo sprintato sin dall’ultima curva. Sono andato più forte che potevo fino alla linea d’arrivo“.

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