Favoriti Maglia Bianca Tour de France 2021, chi può privare Tadej Pogacar della doppietta?

Tadej Pogacar naturale favorito per la Maglia Bianca del Tour de France 2021. Ovviamente vincitore della speciale classifica dedicata ai giovani, il trionfatore di Parigi la scorsa estate si propone ovviamente come il nome di assoluto riferimento per la sua stessa successione. Un nome secco quello dello sloveno, che appare difficilmente battibile dai suoi rivali diretti per la competizione riservata ai corridori nati a partire dal gennaio 1996. Sono dunque 28 i corridori che dal 26 giugno al 18 luglio saranno inseriti in questa graduatoria, ma di questi meno della metà faranno classifica.

Favoriti Maglia Bianca Tour de France 2021

Tadej Pogacar appare intoccabile. Il leader della UAE Team Emirates arriva per vincere la sua seconda Maglia Gialla e quella Bianca è conseguenza inevitabile. Supportato da una squadra di buon livello, completamente costruita attorno al suo obiettivo, lo sloveno non sembra avere rivali diretti tra i suoi pari età (in realtà sono pochi anche in tutte le altre fasce).  Forte in salita e a cronometro, arriva in splendida forma e con grandi ambizioni, che lasciano ben poche speranze ai rivali.

Ci sono comunque ottimi corridori che possono fare una classifica più che dignitosa in questa edizione della Grande Boucle, ma che non possono ancora ambire al successo finale, ottimi scalatori che tuttavia in questa edizione si troveranno anche ad affrontare numerosi chilometri a cronometro, nei quali rischiano di pagare dazio. È questo il caso di David Gaudu, che per la prima volta si presenta con i galloni di capitano al Tour dopo essere stato più volte l’ultimo uomo di Thibaut Pinot. Reduce da una splendida Vuelta 2020 e un ottimo inizio di stagione, arriva con la concreta possibilità di fare alta classifica, con un piazzamento di rilievo assolutamente alla sua portata, pur con le difficoltà a cronometro che potrebbero vederlo retrocedere rispetto a rivali più quotati nell’esercizio. Malgrado in squadra abbia Arnaud Démare per condividere il peso dei risultati, le pressioni su di lui saranno comunque molto alte e sarà un fattore importante a cui doversi abituare, ma, se per qualsiasi motivo Pogacar non dovesse essere dove tutti lo aspettiamo, il giovane bretone ne erediterebbe lo status.

Questo anche in virtù di un ruolo che al momento appare più defilato per Sergio Higuita, che potrebbe trovarsi maggiormente sbilanciato sulle tappe, dovendo invece fare da ultimo uomo al connazionale Rigoberto Uran, che a cronometro dà decisamente più garanzie. Il giovane colombiano è a sua volta scalatore di ottimo livello, già capace di brillare contro i migliori al mondo, anche se in questo 2021 si è visto piuttosto poco nelle corse importanti alle quali si è presentato. Ben diverso invece lo status e il mood con cui arriverà in Francia Lucas Hamilton, autore di un inizio di stagione costantemente in lotta per le posizioni di vertice. Al Giro di Svizzera ha dovuto lasciare la corsa anzitempo per colpa di una gastroenterite, ma anche in quel caso se la stava giocando con i migliori. A sua volta il punto debole è la cronometro, oltre che la minore abitudine ad un ruolo primario in palcoscenici così importanti, ma dalla sua ha il sostegno di una squadra di spessore, pronta a sostenerlo nelle sue ambizioni di classifica, con un piazzamento intorno alla decima posizione che appare plausibile.

Per tutti gli altri appare francamente improbabile poter pensare a questa maglia. Sulla carta potrebbero farci un pensiero uomini Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), ma per entrambi ci sono precise gerarchie e compiti di gregariato da rispettare e vederli fare classifica sembra piuttosto complicato visto che saranno al fianco dei due uomini più temuti in gruppo e dovranno iniziare a faticare decisamente più presto rispetto ai potenziali rivali.

Un ruolo simile lo avrà Valentin Madouas (Groupama-FDJ), che sarà l’uomo più prezioso per David Gaudu, il che difficilmente gli lascerà spazio di manovra per cercare di dare seguito al discreto 13° posto ottenuto al Giro 2019, primo GT della sua carriera. Compiti di supporto che dovranno osservare anche Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Neilson Powless (EF Education – First), corridori che con la loro aggressività e propensione alla fuga avrebbero potuto essere favoriti per un discreto piazzamento (ma che con questa concorrenza comunque sarebbe difficilmente bastato per giocarsi il prestigioso riconoscimento, contrariamente ad altri anni).

Più liberi di fare la loro corsa, corridori come Benoit Cosnefroy, Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroën) e Ide Schelling (Bora-hansgrohe) potrebbero eventualmente cercare di cogliere qualche opportunità per risalire la classifica, ma servirebbe tanta fortuna e congiunzioni astrali molto favorevoli (a loro) per poter riuscire a tornare da Parigi di bianco vestiti.

Borsino dei Favoriti Maglia Bianca Tour de France 2021

***** Tadej Pogacar
**** David Gaudu
*** Lucas Hamilton, Sergio Higuita
** Aurelien Paret-Peintre, Brandon McNulty, Neilson Powless, Jonas Vingegaard
* Benoit Cosnefroy, Marc Hirschi, Ide Schelling, Valentin Madouas

I ciclisti più popolari su Zweeler Maglia Bianca Tour de France 2021

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