Tour de France 2019, Guillaume Martin: “Il percorso assomiglia all’edizione del 2017”

Guillaume Martin vuole continuare la sua crescita e puntare forte al Tour de France 2019. Il corridore francese ha provato a mettersi in mostra nelle ultime due edizioni della corsa, riuscendo più volte a entrare in fuga ma senza ottenere risultati di prestigio. Arrivato alla Grande Boucle del 2018 con la speranza di lottare per la maglia bianca, le sue ambizioni sono state ridimensionate da una serie di cadute nella prima settimana della corsa, in particolare nella tappe del pavé. L’anno prossimo la Wanty-Groupe Gobert punterà ancora su di lui nelle giornate più impegnative, sempre se ASO dovesse conferire la Wild Card alla formazione Continental Pro.

Il classe ’93 ha raccontato le proprie sensazioni a seguito della presentazione del percorso del Tour de France 2019: “Il tracciato di questo Tour assomiglia all’edizione 2017. Le difficoltà sono distribuite più egualmente, proponendo maggiore spettacolo. Per un corridore come me e una squadra come noi, questo offre molte più opportunità con più tappe di media montagna su salite meno conosciute. Allo stesso modo, andremo ugualmente su colli mitici per il centesimo anniversario della maglia gialla”.

Il transalpino ha poi aggiunto: “Mi resta un senso d’incompiutezza dopo l’ultimo Tour de France. Non ho un sentimento di vendetta, ma ho iniziato a scoprire altre cose sulla Grande Boucle. Sento che un grande risultato non è irraggiungibile, dunque spero che la nostra squadra sarà nuovamente invitata. Inoltre il Belgio è la mia seconda casa, e ho alcuni punti di riferimento lungo il percorso dell’anno prossimo, in Alsazia, a Pau o nelle Alpi”. Quest’anno Guillaume Martin ha vinto una tappa e la classifica generale del Circuit Cycliste Sarthe – Pays de la Loire 2018, ma nelle corse più importanti non è ancora riuscito a esprimere completamente il proprio potenziale.

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