Tour de France 2019, Fabio Baldato commenta la selezione CCC: “Van Avermaet capitano con l’obiettivo di lottare per le vittorie di tappa”

Greg Van Avermaet sarà l’uomo di punta della CCC al Tour de France 2019. L’obiettivo principale sarà soprattutto fare quadrato intorno al campione olimpico, per aiutarlo a lottare per la vittoria nelle tappe a lui più congeniali, come spiega il direttore sportivo Fabio Baldato, analizzando la selezione che guiderà dall’ammiraglia. Non mancheranno chiaramente le occasioni nemmeno per gli altri, pronti ad attaccare dalla lunga distanza, oppure, come principalmente nel caso di Patrick Bevin, grazie alle loro qualità a cronometro.

Il nostro Tour de France quest’anno sarà sempre all’attacco, alla ricerca delle fughe giuste e all’insegna del lavoro di squadra per vincere una tappa – ha commentato il diesse italiano, analizzando le caratteristiche della squadra – Non abbiamo un velocista puro, né uno scalatore puro, ma abbiamo una squadra di opportunisti. Questo vuol dire che dovremo dare uno sguardo ad ogni tappa e capire come vincerla. Credo che il fatto che la classifica generale sia così aperta potrà giocare a nostro favore, perché non ci sarà una squadra con la responsabilità di tenere chiusa la corsa e questo dovrebbe aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo e correre nella maniera più aggressiva possibile“.

L’ex professionista, due volte vincitore di tappa al Tour, si è poi concentrato sulla disamina delle individualità che compongono la sua formazione: “Ovviamente, Greg Van Avermaet è il capitano della nostra squadra, un titolo che merita per storia e palmarès. Ci sono alcune tappe particolarmente adatte a Greg e in quei giorni avrà il totale supporto della squadra. Corridori come Alessandro De Marchi, Serge Pauwels e Simon Geschke sono esattamente il tipo di corridori che andranno in fuga e che hanno già dimostrato di poter vincere in queste situazioni. Patrick Bevin è concentrato sulle prove contro il tempo, ma ha mostrato una grande forma al Giro di Svizzera e credo che farà grandi cose in questo Tour. L’anno scorso, con la fuga della tredicesima tappa, abbiamo visto che Michael Schär sa trarre il massimo dalle opportunità che gli vengono date e penso che lo vedremo ancora di più quest’anno. Joey Rosskopf e Łukasz Wiśniowski saranno al loro debutto, quindi per loro sarà un Tour speciale, con la libertà di lottare anche per obiettivi personali”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Tappa 5 Tour of the Alps LIVEAccedi
+