Tokyo 2020, Davide Cassani: “Non ho ancora deciso i cinque, ma ho otto nomi in testa. Mai stati problemi con Nibali e non ci saranno nemmeno stavolta”

Davide Cassani spiega di non aver ancora preso nessuna decisione definitiva sulle convocazioni per Tokyo 2020. Dopo le voci dei giorni scorsi sulla possibile assenza di Vincenzo Nibali, il ct ha dichiarato che non ha alcun tipo di problema con il siciliano, con il quale sta parlando per prendere la decisione giusta. Il commissario tecnico ha spiegato che la lista è ridotta a otto nomi (tra cui anche Alessandro De Marchi, alle prese con il recupero dall’infortunio) e che nella crono ci sarà  Filippo Ganna, che comunque non toglierà uno dei cinque posti per la prova in linea visto che sarà schierato su pista. e

L’altro posto per la prova contro il tempo spetterà verosimilmente ad Alberto Bettiol, escludendo dunque la presenza di Edoardo Affini, che sicuramente avrebbe più difficoltà rispetto al toscano a rendersi utile alla causa nella prova in linea: “ I cinque non li ho ancora decisi, ma non ci sono riserve, ci sono cinque titolari e basta – ha spiegato Cassani ai microfoni Rai durante la trasmissione RadioCorsa –  Caruso è un corridore che ha dimostrato le sue qualità, partito da gregario, ha fatto il capitano e nel migliore dei modi. Porto Ganna, che non porta via il posto a nessuno perché è iscritto su pista e poi se verrà Bettiol farà la crono,  non posso portare Affini, perché c’è un dislivello di 6500 metri.  Ho otto nomi in testa e ho già cominciato a parlare con loro e penso di trovare i corridori giusti. Nibali è un grande patrimonio italiano e ha tenuto in piedi la baracca per i GT negli ultimi 8-9 anni, a Rio ci siamo andati vicini e non ci siamo riuscito a causa di una caduta. Sto parlando con lui e stiamo cercando la soluzione giusta. Comunque con lui non ci sono mai stati problemi e non ci saranno nemmeno in questa occasione”.

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