Giro di Croazia 2017, Roson supera Nibali

Colpo doppio di Jaime Roson al Giro di Croazia 2017. Il corridore della Caja Rural – RGA supera in una volata ristretta Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), riprendendosi così anche la leadership della corsa grazie agli abbuoni. Al terzo posto si piazza Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice), che nella salita finale è riuscito a reggere le accelerazioni dei due sfidanti. Nei dieci di giornata chiudono anche altri due italiani, Franco Pellizotti (Bahrain-Merida), sesto, ed Edward Ravasi (UAE Team Emirates), decimo.

Dopo il toccante minuto di silenzio in omaggio a Michele Scarponi, i corridori partono ancora scossi. Ma la corsa è corsa vera sin da subito, con la fuga di Lukasz Owsian (CCC Sprandi Polkowice), Daniel Andres Rozo Velez (Bicicletas Strongman), Antonio Parrinello (GM Europa Ovini), Daniel Turek (Israël Cycling Academy), Kazushige Kuboki (Nippo Vini Fantini), Luis Mas Bonet (Caja Rural) e Artem Nych (Gazprom-Rusvelo) che prende rapidamente il via, pur senza riuscire mai a scavare un distacco molto confortevole nei confronti del gruppo, che resta guardingo.

La Bahrain – Merida non concede infatti mai più di due minuti, preferendo non correre rischi vista la presenza in testa di alcuni atleti abbastanza vicini in classifica. Il ritmo della squadra emiratina aumenta nella seconda parte di gara, con il ricongiungimento che avviene a 16 chilometri dalla conclusione, quasi ai piedi della salita conclusiva. A quel punto Luis Mas prova a ripartire, ma viene raggiunto e superato da Roland Thalmann (Roth-Akros). Alle sue spalle la Caja Rural – RGA prova a prendere in mano la situazione, riportandosi facilmente sul giovane elvetico. Branislau Samoilau (CCC Sprandi Polkowice) prova a sua volta ad uscire dal gruppo, ma anche il suo tentativo ha vita breve, così come quello successivo di Valentin Baillifard (Roth-Akros).

Al termine di una nuova serie di tentativi, in testa rimane solitario Kanstantin Siutsou (Bahrain-Merida), con nuovamente la Caja Rural – RGA a condurre l’inseguimnto. Il bielorusso viene ripreso a quattro chilometri dal traguardo, con il ritmo che aumenta notevolmente alle sue spalle. Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice) cerca di andarsene solo un chilometro più avanti, portandosi appresso Vincenzo Nibali (Barhain-Merida) e Jaime Roson (Caja Rural – RGA), con il siciliano che prova a forzare ulteriormente. Non riuscendo a fare la differenza, l’azzurro alza il piede, permettendo a Jan Polanc (UAE Team Emirates) di rientrare.

Lo sloveno cerca di sorprendere i rivali partendo direttamente una volta riprese le loro ruote. Nibali lascia fare, ma è Roson a lanciarsi all’inseguimento. Il siciliano non concede un metro, mentre Hirt fa fatica, prima di rientrare una volta che gli altri iniziano a studiarsi. Su di loro si riporta anche Polanc, che era stato facilmente raggiunto e staccato. Lo sloveno non perde tempo e ci riprova, con Hirt che cerca di andargli dietro. Nuovamente è Roson ad accelerare per rientrare e rilanciare proprio sotto il triangolo rosso.

Lo spagnolo prova a forzare ulteriormente e alla sua ruota rimane il solo Nibali, che prova invano ad uscire dalla sua ruota. Grazie al successo, il corridore iberico guadagna dieci secondi di abbuono rispetto al siciliano, al quale non bastano i sei del secondo posto per conservare il primato in classifica generale. La nuova classifica, ad un giorno dal termine, vede dunque Roson al comando con due secondi di vantaggio su Nibali e 15 su Hirt.

ORDINE D’ARRIVO

1. Jaime Roson (Caja Rural) les 141km en 3h41’47
2. Vincenzo Nibali (Barhain-Merida) st
3. Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice) st
4. Felix Grosschartner (CCC Sprandi Polkowice) +5″
5. Jan Polanc (UAE Team Emirates) +8″
6. Franco Pellizotti (Barhain-Merida) +20″
7. Jesper Hansen (Astana) st
8. Michal Schlegel (CCC Sprandi Polkowice) +23″
9. Kanstantsin Siutsou (Barhain-Merida) st
10. Edward Ravasi  (UAE Team Emirates) st

CLASSIFICA GENERALE

1. Jaime Roson (Caja Rural)
2. Vincenzo Nibali (Barhain-Merida) +2″
3. Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice) +15″
4. Felix Grosschartner (CCC Sprandi Polkowice) +30″
5. Jan Polanc (UAE Team Emirates) +45″
6. Kanstantsin Siutsou (Barhain-Merida) +46″
7. Michal Schlegel (CCC Sprandi Polkowice) à 1’05
8. Jesper Hansen (Astana) +1’20
9. James Knox (Team Wiggins) +1’22
10. Oscar Eduardo Sanchez (Bicicletas Strongman) +1’27

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