Figueira Champions Classic 2023, Casper Pedersen resiste e trionfa allo sprint

Tempismo perfetto di Casper Pedersen alla Figueira Champions Classic 2023. Il portacolori della Soudal – QuickStep si gestisce e posiziona alla perfettamente nel finale di corsa, trionfando nettamente al termine di una volata ristretta davanti a Rune Herregodts. Solamente terzo invece Marijn Van Den Berg, che non è riuscito a coronare il grandissimo lavoro dei suoi compagni, che hanno tirato nel momento decisivo, facendo esplodere il gruppo nell’andare a riprendere gli attaccanti per poi impostare il ritmo fino alla volata. Partito troppo presto, il giovane corridore neerlandese è rimasto al vento e si è fatto riprendere dal danese, con il belga a ruota.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Dopo pochi chilometri dal via, sono sette i corridori che riescono a prendere un po’ di margine sul gruppo: Huno Nunes (Radio Popular-Paredes-Boavista), Gaspar Gonçalves (Efapel), Jesus Del Pino (Aviludo-Louletano-Loulé Concelho), Sergio Garcia (Glassdrive Q8 Anicolor), Afonso Silva (Kelly Simoldes UDO), Carlos Salgueiro (Ap Hotel & Resorts / Tavira/ SC Farense) e Alexandre Montez (Credibom / LA Alunimios / Marcos Car), che dopo i primi 20 chilometri di gara viaggiano con tre minuti di vantaggio. Il margine cresce fino a sfiorare i cinque minuti dopo altri 40 chilometri percorsi, iniziando a quel punto a diminuire grazie al lavoro degli uomini della Intermarché-Circus-Wanty e della Trek-Segafredo.

A metà corsa, poco prima di entrare nel circuito finale, il gap è quindi sceso a 2’55”, con il gruppo che recupera ancora qualcosa affrontando le prime asperità di giornata, su una delle quali Montez perde contatto dalla testa della corsa. I sei attaccanti rimasti transitano per la prima volta sul traguardo con un margine di circa un minuto sul plotone, che però impiega pochi chilometri per andare a riassorbire i fuggitivi, con il ricongiungimento che avviene sulle prime rampe dell’ascesa di Rua Parque Florestal. La salita viene presa a forte andatura dal gruppo grazie agli uomini della Alpecin-Deceuninck, il cui ritmo fa perdere contatto a diversi corridori e crea una certa selezione.

Poco prima dello scollinamento, Remi Cavagna (Soudal-QuickStep) accelera e riesce a prendere un po’ di margine, con il francese che viene rapidamente raggiunto da altri cinque uomini: Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), Merhawi Kudus (EF Education-EasyPost), Oscar Onley (Team DSM) e Mathias Vacek (Trek-Segafredo). Questo sestetto guadagna velocemente una quarantina di secondi su un plotone ricompattatosi e condotto dalla Caja Rural-Seguros RGA.

La formazione spagnola non riesce ad organizzare un inseguimento, provando anche a muovere alcune pedine singolarmente, ma entrando nei 30 chilometri finali il distacco del gruppo è di 50 secondi. A tirare è la EF Education – EasyPost, il cui ritmo inizialmente non sembra altissimo, ma sulla salita successiva l’azione della formazione statunitense comincia a dare i suoi frutti, lasciando appena 15 secondi agli attaccanti, tra i quali non c’è più Onley, che perde contatto dopo un’accelerazione di Cavagna. Entrando nei venti chilometri conclusivi il francese accelera ulteriormente, restando da solo prima di essere ripreso da Herregodts propprio in vista del GPM.

Alle loro spalle il gruppo esplode, grazie anche al lavoro di Natnael Tesfazion (Trek-Segafredo), ma soprattutto della EF Education – EasyPost che riesce a mettere tre uomini nel gruppetto che si seleziona, andando a riprendere già prima del GPM gli altri ex fuggitivi. Tra questi anche Kudus, che si mette così subito al servizio dei compagni per andare a riprendere gli ultimi due attaccanti a 15 chilometri dalla conclusione. La situazione resta invariata fino a 7 chilometri dal traguardo, quando sull’ultimo strappo di giornata si portano davanti i Soudal – QuickStep fino allo scatto deciso di Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck).

L’azione dell’azzurro tuttavia non basta per fare la differenza, con il gruppetto che scollina a sei chilometri dal traguardo senza perdere alcuna unità. Da quel momento la formazione americana riprende il controllo in vista di un inevitabile sprint. Malgrado il grande lavoro dei compagni con Cort come ultimo uomo, Marijn Van Den Berg non riesce a capitalizzare, uscendo troppo presto al vento, venendo così dominato nettamente da Casper Pedersen (Soudal-Quick-Step), per poi concludere in terza posizione rimontato anche da Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty).

Risultati Figueira Champions Classic 2023

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