Vuelta a España 2019, Presentazione Percorso e Favoriti Sesta Tappa: Mora de Rubielos – Ares del Maestrat

Dopo l’impegnativo arrivo di oggi, anche la sesta tappa della Vuelta a España 2019 presenta un percorso movimentato. Al termine 198,9 chilometri da Mora de Rubielos ad Ares del Maestrat, infatti, i corridori dovranno affrontare subito un altro arrivo in salita, anche se più agevole di quello odierno e che quindi potrebbe creare poca differenza tra i big. Una frazione che potrebbe quindi veder protagonisti gli uomini di classifica, ma che, come accaduto oggi, potrebbe essere adatta anche ad una fuga da lontano.

Il percorso nella prima parte è infatti impegnativo, con due salite in rapida successione, il Puerto de Nogueruelas (9 km al 4,5%), di seconda categoria, e il Puerto de Linares (7,7 km al 5,7%), di terza. Nei chilometri successivi, si scende progressivamente verso il traguardo volante di Catì a quota 660 metri e si prosegue poi fino a La Torre d’en Besora dove, a una trentina di chilometri dal traguardo, la strada tornerà a salire verso il GPM di terza categoria di Puerto de Culla (4,4 km al 5,8%). Dopo la discesa, inizierà la salita finale del Puerto de Ares, che porterà i corridori fino ai 1.195 metri del traguardo. Un’ascesa che misura 7,9 km con una pendenza media del 5%, che difficilmente potrà fare grande selezione tra i big.

ORARIO DI PARTENZA: 11:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:18-17:55
DIRETTA TV: 15:00-18:00 Eurosport Player / 15:00-18:15 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta19

Favoriti Sesta Tappa Vuelta a España 2019

Dopo la vittoria di oggi, il favorito d’obbligo è ancora una volta Miguel Angel Lopez. Il colombiano dell’Astana ha dimostrato di essere il più forte in salita, staccando tutti, ma domani non sarà così semplice per la nuova Maglia Rossa ripetere lo stesso risultato. La salita finale non è infatti particolarmente impegnativa e questo potrebbe quindi favorire uno scattista come il Campione del Mondo Alejandro Valverde (Movistar), senza sottovalutare ovviamente Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che insieme al murciano oggi è stato l’unico a contenere il ritardo da Lopez.

Ottime possibilità possono avercele anche corridori che oggi hanno perso terreno sulle pendenze più dure, ma che potrebbero trovarsi più a loro agio su quelle più morbide del Puerto de Ares, come Nairo Quintana (Movistar), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) e, ovviamente, Tadej Pogacar (UAE Emirates). Lo sloveno, che oggi ha dimostrato di avere una buona gamba, potrebbe sfruttare anche il fatto di essere ancora piuttosto lontano in classifica generale a causa del tempo perso nella cronosquadre iniziale.

Tra gli altri uomini che oggi hanno perso del terreno, Rafal Majka (Bora-hansgrohe), Pierre Latour (Ag2r La Mondiale) e Rigoberto Uran (Education First) potrebbero cercare di attaccare per recuperare qualche secondo, senza dimenticare Nicolas Roche (Sunweb), che ha tenuto molto bene in un arrivo non propriamente adatto alle sue caratteristiche. Ci si aspetta qualcosa anche dagli italiani che oggi hanno deluso, ovvero Davide Formolo (Bora-hansgrohe) e Fabio Aru (UAE Emirates), chiamati al riscatto al pari del giovane Sergio Higuita (Education First). Autori di buone prestazioni oggi, invece, Victor de la Parte (CCC) e Ruben Guerreiro (Katusha-Alpecin) sono attesi ad una conferma in un arrivo più congeniale alle loro caratteristiche.

Infine, possibili favoriti di giornata possono essere scovati tra le seconde linee o tra coloro che hanno ormai perso molto terreno in classifica, come Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Jesus Herrada (Cofidis), Oscar Rodriguez (Euskadi-Murias), David de la Cruz e Wout Poels (Ineos), Niklas Eg (Trek-Segafredo), Hugh Carthy (Education First), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Marc Soler (Movistar) e Wilco Kelderman (Sunweb), senza ovviamente dimenticare i possibili attaccanti da lontano come Thomas de Gendt (Lotto Soudal), Dylan Teuns (Bahrain-Merida), Ben King (Dimension Data) o un qualche uomo delle squadre Professional spagnole che, come visto oggi con la Burgos-BH, provano ogni giorno ad andare in fuga.

Borsino dei favoriti Sesta Tappa Vuelta a España 2019

***** Miguel Angel Lopez
**** Alejandro Valverde, Primoz Roglic
*** Nairo Quintana, Tadej Pogacar, Esteban Chaves
** Rafal Majka, Pierre Latour, Rigoberto Uran, Nicolas Roche
* Davide Formolo, Fabio Aru, Sergio Higuita, Victor de la Parte, Ruben Guerreiro

Meteo Previsto Sesta Tappa Vuelta a España 2019

Cielo poco nuvoloso. Precipitazioni: 10%. Umidità: 80%. Vento: 21 km/h verso SSW. Temperature: minima 20°, massima 23°.

Maggiori insidie Sesta Tappa Vuelta a España 2019

Le maggiori insidie di questa frazione saranno concentrate soprattutto nella prima e nell’ultima parte della tappa, con i quattro GPM affrontati che non saranno comunque particolarmente impegnativi. Nonostante ciò, i corridori dovranno farsi trovare pronti e, se i big vorranno aggiudicarsi la tappa, dovranno stare attenti ad evitare che, come accaduto oggi, la fuga prenda troppo vantaggio, altrimenti recuperare non sarà semplice.

Altimetria e Planimetria Sesta Tappa Vuelta a España 2019

Cronotabella Sesta Tappa Vuelta a España 2019

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