Tour de France 2020, Presentazione Percorso e Favoriti 5ª Tappa: Gap-Privas (183 km)

Di nuovo protagonisti gli uomini veloci al Tour de France 2020. Dopo il primo arrivo in salita, domani si prevede un nuovo arrivo in volata, con un finale che comunque guarda all’insù e che potrebbe premiare i velocisti più bravi a resistere in salita. I 183 chilometri da Gap a Privas, non presenteranno grandi difficoltà altimetriche, ma lunghi tratti di discesa, visto che il punto più alto dell’intero percorso, 988 m,  sarà pochi chilometri dopo la sede di partenza.

Da Gap, infatti, comincerà subito una lunga discesa, fino ai piedi dello strappo de l’Épine, che non è categorizzato come GPM e figurerà invece come traguardo volante di giornata, dopo soli 47 chilometri. Continuerà poi una lunghissima discesa che porterà fino al Col de Serre Colon a quota 434 metri, un gpm di quarta categoria, breve e senza picchi di pendenza significativi. Dopo lo scollinamento, a 53 chilometri dall’arrivo, si continuerà a scendere fino ad arrivare ai piedi della Côte de Saint-Vincent-de-Barrès.

Anche il secondo gpm di giornata, quarta categoria di 2,7 km al 4,2% di pendenza media, non permetterà a nessuno di fare la differenza, preparando così il gruppo all’arrivo a ranghi compatti, o quasi. Quasi perché il finale di tappa è praticamente in salita, con il rischio che alcuni velocisti più puri non rischiano a tenere le ruote di corridori più resistenti in salita.

ORARIO DI PARTENZA: 13:10
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:18-17:41
DIRETTA TV: 14:00-18:00 Rai 2 / 13:00-17:50 Eurosport 1 / Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2020

Salite Quinta Tappa Tour de France 2020

Favoriti Quinta Tappa Tour de France 2020

La tappa di domani vedrà protagonisti molti dei possibili pretendenti alla maglia verde. Se il simbolo del primato nella classifica a punti è al momento sulle spalle di Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), lo slovacco potrebbe avere vita più difficile del previsto per conquistare la speciale classifica per l’ottava volta in carriera. Il tre volte campione del mondo è sicuramente uno dei favoriti nella frazione di domani, ma forse non il candidato principale alla vittoria.

Giacomo Nizzolo (NTT) è arrivato al Tour sulla scia di prestazioni entusiasmanti e successi importanti, ma la cattiva sorte aveva rischiato di far saltare tutto con una caduta al primo giorno. Il brianzolo, però, ha dimostrato di stare bene nello sprint di ieri e un arrivo particolarmente adatto alle sue caratteristiche potrebbe regalargli il primo successo in carriera sulle strade della Grande Boucle.

Ha già vinto al Tour, invece, Matteo Trentin (CCC), che ha fatto capire nei giorni scorsi di voler puntare alla maglia verde e in un arrivo come quello di domani sicuramente si lancerà in volata. La caduta della Sanremo sembra ormai essere dimenticata e la presenza in squadra di un uomo come Greg Van Avermaet è sicuramente un vantaggio in più per il vicecampione del mondo.

Per quanto riguarda gli altri italiano, Elia Viviani (Cofidis) dovrà capire cosa non è andato ieri con il proprio treno e poi cercare di metterci del suo per alzare le braccia al cielo, mentre ci sarà bisogno di una  corsa più dura del previsto per permettere ad Alberto Bettiol (EF) di lasciare il segno. La zampata a sorpesa, in ottica azzura, potrebbe arrivare invece da Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie), che ha recuperato bene dalla caduta del primo giorno, dopo aver sofferto parecchio, e potrà contare anche sull’appoggio di Anthony Turgis, corridore adatto a volate di questo tipo.

Tra gli uomini più accreditati nella lotta per la maglia verde, poi, è lecito attendersi nelle prime posizioni Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), che però sembra in calo rispetto al successo di Nizza, e soprattutto Sam Bennett (Deceuninck – QuickStep), che oggi ha vinto il traguardo volante, lanciando così una chiara dichiarazione d’intenti, e ieri è stato battutto solo da un super Caleb Ewan (Lotto Soudal). L’australiano potrà contare su meno uomini rispetto agli altri e su un arrivo forse meno adatto alle sue caratteristiche, ma dopo la grande volata di ieri sarebbe una follia escluderlo dal lotto dei favoriti.

Sarà invece interessante scoprire chi farà la volata in casa Trek-Segafredo, visto che sin qui Mads Pedersen, Jasper Stuyven e Edward Theuns sono stati tutti capaci di ottenere una top 10 in volata e dovranno forse decidere un capitano unico per capitalizzare al meglio, con il campione del mondo che appare in leggero vantaggio in questo senso sui due belgi, anche se l’arrivo di domani si sposa bene con le caratteristiche di Stuyven.

Due punte anche per la Mitchelton-Scott, dove però le gerarchie sembrano più chiare: Luka Mezgec è l’uomo deputato a fare le volate, se poi lo sloveno ha dei problemi o la corsa si rivela troppo dura, allora sarà Daryl Impey a prendere in mano la situazione.

In lotta per la vittoria poi sarà lecito attendersi anche Bryan Coquard (B&B Hotels Vital Concept), che si trova particolarmente a suo agio su questo tipo di finali, e Cees Bol (Sunweb), che ha mostrato una grande gamba nei primi due arrivi in volata.

Altri nomi che potrebbero dire la loro sono quelli di Clément Venturini e Oliver Naesen (Ag2r), Hugo Hofstetter (Israel Start-Up Nation), Hugo Houle (Astana) e soprattutto Sonny Colbrelli (Bahrain-McLaren), che però si è già sacrificato sull’altare di Mikel Landa in queste prime frazioni,

Borsino dei favoriti Quinta Tappa Tour de France 2020

***** Giacomo Nizzolo
**** Matteo Trentin, Peter Sagan
*** Sam Bennett, Caleb Ewan, Alexander Kristoff
** Mads Pedersen, Bryan Coquard, Luka Mezgec, Jasper Stuyven
* Elia Viviani, Cees Bol, Daryl Impey, Niccolò Bonifazio, Alberto Bettiol

I corridori più popolari su Zweeler Quinta Tappa Tour de France 2020

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Meteo Previsto Quinta Tappa Tour de France 2020

Soleggiato. Precipitazioni: 0%. Umidità: 57%. Vento: 20 km/h verso SSO. Temperature: minima 18°, massima 23°.

Maggiori insidie Quinta Tappa Tour de France 2020

Senza pioggia le insidie sono davvero pochi. I velocisti, e soprattutto le loro squadre, dovranno essere bravi a entrare nello strappo finale nelle prime posizioni. La strada che sale all’insù, infatti, potrebbe rappresentare un ostacolo troppo grande per i velocisti più puri, che potrebbero non riuscire a rimontare e perdere la possibilità di giocarsi una delle poche altre occasioni che si presenterà loro nel prosieguo di questo Tour de France 2020.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Tour de France 2020

Cronotabella Quinta Tappa Tour de France 2020

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