Tirreno-Adriatico 2017, presentazione tappa 2: Camaiore – Pomarance

Si inizia subito a far sul serio alla Tirreno – Adriatico 2017, con la prima tappa in linea che chiama allo scoperto gli uomini da classiche. Ben 229 chilometri da affrontare per arrivare da Camaiore a Pomarance, sede di arrivo anche nella passata stagione. Primi chilometri pianeggiante con gli atleti che, una volta lasciata la città della Versilia, fanno rotta verso la provincia di Pisa. Dopo il rifornimento tra San Martino e Casino si inizia a fare sul serio salendo verso Serrazzano, primo GPM di giornata posto al chilometro 132. Dopo lo scollinamento ci sarà un lungo tratto in falsopiano in direzione Montecerboli, ove è posto il primo traguardo volante, che precede il primo transito per Pomarance ove vi sarà un altro sprint intermedio. Al chilometro 166 inizierà la lunga ascesa verso Volterra, con pendenze non impossibili che si mantengono attorno al 6%, seguita dallo strappo di Montecatini Val di Cecina. L’ascesa finale inizia a 6 chilometri dall’arrivo con uno tratto durissimo al 16%, seguito da un settore più agevole. Complessivamente la salita alterna tratti ripidi ad altri più agevoli, con la possibilità di un colpo di mano da parte di chi ha ancora energie a disposizione. Verosimilmente non ci saranno grandi distacchi, tuttavia i big dovranno fare molta attenzione e farsi trovare pronti per evitare eventuali buchi. 

ORARIO DI PARTENZA: 10:30 

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 15:57 – 16:32

HASHTAG UFFICIALE: #Tirreno 

I FAVORITI

Rispetto alla passata stagione sono state apportate delle modifiche al finale, che risulta leggermente più agevole. Guardando il profilo altimetrico, un Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) in buona forma sarebbe il naturale favorito, tuttavia gli acciacchi fisici pongono un interrogativo sulle sue possibilità. Le alternative non mancano a partire da Greg Van Avermaet (BMC), a caccia di un successo di tappa, e Zdenek Stybar (QuickStep – Floors) a segno su un traguardo analogo. Tra i potenziali protagonisti anche Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Tim Wellens, Tiesj Benoot (Lotto Soudal), Daryl Impey (ORICA – Scott), Daniel Moreno (Movistar), Juan José Lobato (LottoNL – Jumbo), Anthony Roux (FDJ), Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) e Michal Kwiatkowski (Team Sky). Sul fronte italiano non mancano le scelte: un Fabio Felline (Trek – Segafredo) in giornata ha tutto per poter dire la sua in un finale del genere e lo stesso Oscar Gatto (Astana) potrebbe aver la possibilità di giocare le proprie carte. Ci sarà la possibilità di giocarsela anche per Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec), che non nasconde di aver cerchiato in rosso questo arrivo, Alberto Bettiol (Cannondale – Drapac), Marco Canola (NIPPO – Fantini), Enrico Battaglin (LottoNL – Jumbo) e Giovanni Visconti (Bahrain – Merida). 

Naturalmente gli uomini di classifica dovranno fare molta attenzione nel finale, cercando di mantenere le prime posizioni del gruppo. Al contempo qualche atleta dotato di un discreto spunto da finisseur potrebbe a sua volta provarci, per rosicchiare qualche secondo agli avversari. I primi nomi che vengono in mente sono quelli di Alberto Rui Costa (UAE Fly Emirates) e Tom Dumoulin (Team Sunweb), i quali potrebbero provare ad iniziare a mettere fieno in cascina in vista delle tappe successive, sfruttando la buona condizione palesata recentemente. 

MAGGIORI INSIDIE

Tappa lunga più di 220 chilometri, percorso nervoso e finale da non sottovalutare. Tutti gli ingredienti per qualche possibile imboscata: chi incappa in una giornata no rischia di compromettere la sua corsa alla vittoria finale. 

METEO PREVISTO

Soleggiato, possibilità precipitazioni 0%, umidità relativa 51%, vento 10 km/h. Temperature max 16°C, min 4°C

MATERIALE TECNICO

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