Presentazione Percorso e Favoriti Volta ao Algarve 2024

Davide Filippi14 Febbraio 2024, 7:00

Tempo di lettura: 5 Minuti

La Volta ao Algarve 2024 si propone ancora una volta come un GT in miniatura. In programma dal 14 al 18 febbraio, la corsa lusitana è stata anche quest’anno anticipata dalla Figueira Champions Classic, ora apertura del calendario nazionale, di cui condividerà parte dei partecipanti. La gara a tappe portoghese di livello ProSeries rimane uno degli appuntamenti più importanti di questa fase della stagione proponendo cinque giorni di corsa completi, che daranno spazio a tutti, dai velocisti agli scalatori, passando per i cronoman. Un percorso che ben si addice agli uomini da grandi giri, tanto che negli ultimi dieci anni, sei successi sono arrivati da corridori che hanno vinto un GT.

HASHTAG UFFICIALE: #VAlgarve2024

Albo d’Oro recente Volta ao Algarve

2023 MARTINEZ Daniel Felipe
2022 EVENEPOEL Remco
2021 RODRIGUES João
2020 EVENEPOEL Remco
2019 POGACAR Tadej
2018 KWIATKOWSKI Michał
2017 ROGLIČ Primož
2016 THOMAS Geraint
2015 THOMAS Geraint
2014 KWIATKOWSKI Michał

Percorso Volta ao Algarve 2024

Sarà un percorso tradizionale quello che animerà la Volta ao Algarve 2024, che si aprirà con la tappa più lunga in programma, la Portimão – Lagos di 200,8 chilometri. A eccezione di due brevi GPM nella prima metà di gara, la giornata non presenterà grossissime asperità, tuttavia anche di pianura vera non ce ne sarà moltissima, con il tracciato che si manterrà piuttosto frastagliato dall’inizio alla fine. Difficile, in ogni caso, che a giocarsi il successo non siano le ruote veloci, che di sicuro, invece, non saranno protagoniste il giorno seguente vista la presenza del primo arrivo in salita.

Da Lagoa, i corridori dirigeranno infatti verso il traguardo dell’Alto da Fóia, cui si giungerà dopo 171,9 chilometri che, in buona parte, non presenteranno particolari difficoltà. Negli ultimi 30 chilometri, tuttavia, si scaleranno in sequenza tre GPM, quello di Alferce (5,7 km al 6,2%), quello di Pombia (3,5 km all’8%) e ovviamente quello conclusivo, che, nonostante i suoi 7400 metri al 6,3% (max. 9,3%), non sempre ha fatto registrare grandi distacchi nelle edizioni precedenti, spesso anche per via della presenza del vento contrario.

Con la terza frazione, la Vila Real de Santo António – Tavira di 192,2 chilometri, ci sarà spazio nuovamente per gli sprinter anche se nei primi tre quarti di tappa la strada si manterrà sempre abbastanza ondulata. Gli ultimi 40 chilometri, tuttavia, saranno totalmente pianeggianti, dando così la possibilità alle squadre dei velocisti di organizzarsi al meglio in vista della probabilissima volata. Decisiva per il successo finale potrebbe invece rivelarsi la penultima giornata, nella quale si affronteranno 22 chilometri di una cronometro piuttosto movimentata con partenza e arrivo ad Albufeira che dovrebbe permettere agli specialisti di fare la differenza.

Un’ultima opportunità di cambiare le cose in classifica generale sarà però data dalla frazione conclusiva, che prenderà il via da Faro e proporrà il secondo (e ovviamente ultimo) arrivo in salita di questa edizione, in una giornata di 165,8 chilometri che in tutto offrirà cinque GPM brevi, ma dalle pendenze dure, da scalare. Di questi, tre faranno da antipasto in vista della doppia scalata dell’Alto do Malhão, tradizionale ascesa della corsa lusitana che, nei suoi 2600 metri, avrà una pendenza media del 9,3% (con punte in doppia cifra nella prima parte) e che potrebbe favorire i corridori dotati di una buona esplosività.

Tappe Volta ao Algarve 2024

Tappa 1 (14/02): Portimão – Lagos (200,8 km)
Tappa 2 (15/02): Lagoa – Alto da Fóia (171,9 km)
Tappa 3 (16/02): Vila Real de Santo António – Tavira (192,2 km)
Tappa 4 (17/02): Albufeira – Albufeira (22 km – cronometro)
Tappa 5 (18/02): Faro – Alto do Malhão (165,8 km)

Favoriti Volta ao Algarve 2024

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Grande favorito, vincitore di due edizioni, autore di una splendida dimostrazione di forza alla Figueira Champions Classic, è indubbiamente Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep). Apparso subito brillante alla sua prima uscita, arriva con una squadra da grandi occasioni per fare le prime prove in vista dei grandissimi appuntamenti a tappe. Alle due tappe di montagna in cui torneranno sicuramente utili uomini come Mattia Cattaneo, James Knox e Mikel Landa, con il primo e l’ultimo potenziali alternative in caso di problemi, il campione del mondo aggiunge una cronometro in cui può ulteriormente fare la differenza.

Campione uscente, Daniel Martinez arriva come uomo di riferimento della Bora-hansgrohe in una delle sue primissime uscite con la sua nuova maglia. Affiancato da Bob Jungels e Sergio Higuita, che possono dare un contributo molto importante, si propone come primo antagonista del giovane portento fiammingo, con il quale non sarà certo semplice confrontarsi. Ottimo scalatore e buon cronoman, il colombiano comunque ha le carte in regola per quantomeno provarci.

Arriva con più pedine la Ineos Grenadiers, che da qualche stagione ha perso lo status di squadra di riferimento, ma le opzioni non mancano. Tra il due volte vincitore Geraint Thomas, l’emergente Thymen Arensman, un Filippo Ganna piuttosto adatto ad un percorso senza grandi montagne e con quella cronometro e, infine, l’eclettico Tom Pidcock, che potrebbe giocare d’attacco, è chiaro che la formazione britannica non deve essere sottovalutata.

Meno opzioni invece in casa UAE Team Emirates, specie dopo il forfait inatteso di Joao Almeida, ma ci sono comunque alcune pedine molto interessanti, partendo dal portento messicano Isaac Del Toro, che ha già impressionato al Tour Down Under, con vittoria di tappa e podio finale. Un biglietto da visita che si sta riempendo velocemente quello del vincitore dell’ultimo Tour de l’Avenir, intenzionato a continuare a sfruttare ogni occasione che una squadra ricca di campioni vorrà dargli. In squadra attenzione ad un altro talento appena sbarcato nel mondo dei grandi come Antonio Morgado, che sulle strade di casa vorrà a sua volta lasciare il segno quanto più possibile.

Ovviamente, non manca la Visma | Lease a Bike, che si propone con una coppia assolutamente complementare. In salita l’uomo di riferimento assoluto sarà ovviamente Sepp Kuss, apparso abbastanza solido a sua volta nella prima uscita, supportato da un buon Jan Tratnik che vorrà confermarsi. Lo statunitense avrà in Wout Van Aert una spalla di assoluto livello, con il belga che trova un percorso abbastanza adatto alle sue caratteristiche viste le salita non troppo lunghe e dure e una cronometro in cui può guadagnare su gran parte del gruppo.

Il tracciato apre così anche alla possibilità che un uomo come Stefan Kung (Groupama-FDJ) possa resistere nelle posizioni di testa per tutta la corsa, stringendo i denti in salita, terreno dove è cresciuto molto, per farsi valere poi a cronometro. Ben diverso ovviamente invece li possibile approccio di Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility), che invece proveranno a raccogliere il più possibile in salita per poi difendere quanto ottenuto nella prova contro il tempo. Il britannico sarà alla prima uscita con la nuova maglia dopo un brutto infortunio, quindi potrebbe lasciare spazio ad un Andrea Bagioli che potrebbe testarsi anche in ottica corse a tappe.

Un test che potrebbe fare anche Ben Healy (EF Education – EasyPost), che difficilmente potrà giocarsi il successo vista la crono, ma un buon piazzamento potrebbe ottenerlo comunque grazie alle altre giornate. Tra gli outsider da citare anche Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck), atteso ad un altro test importante, potenzialmente un corridore completo come Rui Costa (EF Education – EasyPost), anche se da tempo non bazzica più queste ambizioni, oltre ovviamente ai consueti uomini delle Continental locali, che vorranno provare a confrontarsi in una delle poche occasioni che hanno con corridori di primo piano. Tra questi Henrique Casimiro (Efapel Cycling) e Frederico Figueiredo (Sabgal/Anicolor).

Borsino dei Favoriti Volta ao Algarve 2024

***** Remco Evenepoel
**** Isaac Del Toro, Daniel Martinez
*** Filippo Ganna, Stefan Kung, Wout Van Aert
** Thymen Arensman, Tao Geoghegan Hart, Ben Healy, Sepp Kuss
* Mattia Cattaneo, Sergio Higuita, Andreas Leknessund, Antonio Morgado, Geraint Thomas