Parigi-Nizza 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Terza Tappa: Vierzon – Dun-le-Palestel (191 km)

La Parigi-Nizza 2022 aggiunge un po’ di incertezza con la terza tappa in programma martedì 8 marzo, da Vierzon a Dun-le-Plestel, piccolissimo centro della Nuova Aquitania. 191 chilometri di trasferimento sempre più a Sud per i corridori che, dopo un centinaio di chilometri del tutto pianeggianti, potranno sbizzarrirsi sulle numerose côtes che si troveranno ad affrontare negli ultimi 90. Ovviamente nessuna difficoltà altimetrica rilevante, però i velocisti rischiano di rimanere tagliati fuori da questo traguardo a favore degli scattisti e dei finisseurs più abili a trovare il momento giusto per attaccare.

ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE: 11:15
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:45-16:11
DIRETTA TV E STREAMING: 14:15-16:00 Eurosport 1, Eurosport Player, GCN, Discovery+
DIFFERITA TV E STREAMING: 17:25-18:30 RaiSport+ HD, RaiPlay
HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Percorso Terza Tappa Parigi-Nizza 2022

Frazione dai due volti quella in programma in questa terza giornata, con i primi 100 chilometri totalmente pianeggianti ed il resto molto nervoso. Gli ultimi 90 chilometri saranno ricchi di Côtes, soltanto tre delle quali sono registrate come GPM: la Côte d’Eguzon (2,5 km al 4,2%, 3ª cat.), la Côte de Crozant (2,2 km al 5%, 3ª cat.) e la Côte de le Peyroux (2,8 km al 5,2%, 3ª cat.). Quest’ultima sarà a oltre 20 chilometri dal traguardo, che saranno caratterizzati da alcuni brevi tratti in contropendenza e da altri in discesa. Un ulteriore fattore di interesse è infine rappresentato dagli ultimi due chilometri che si inerpicheranno verso verso il traguardo, seppur con pendenze pedalabili con punte al 4,7%.

Favoriti Seconda Tappa Parigi – Nizza 2022

Una tappa con questo arrivo favorisce soprattutto i fuggitivi da lontano e gli scattisti pronti a mordere nel finale. Wout van Aert (Jumbo-Visma), soltanto piazzato nelle prime due tappe, probabilmente ha segnato questo giorno sul calendario per provare finalmente a sbloccare il proprio palmarès nella Corsa del Sole. Molto dipenderà anche da come correrà la sua squadra, che deve innanzitutto proteggere Primoz Roglic da eventuali attacchi da parte di uomini potenzialmente pericolosi per la classifica. In caso di arrivo con gruppo abbastanza compatto, anche il vincitore della prima tappa Christophe Laporte potrebbe dire la sua, ma appare probabile sarà messo al servizio del team. Tra coloro che possono contendere il successo al belga troviamo soprattutto Mads Pedersen (Trek-Segafredo). L’ex iridato è in ottima forma e può dire la sua con la strategia giusta, con Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) che può essere ottimo ultimo uomo o valida alternativa tattica.

In ordine sparso, Anthony Turgis (TotalEnergies) e Søren Kragh Andersen (Team DSM) sono due corridori che potrebbero anche tentare un attacco più da lontano per poi giocarsi le proprie chances nel finale, così come altre mine vaganti del calibro di Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), Tom van Asbroeck (Israel-Premier Tech), Luis Leon Sanchez (Bahrain Victorious) e Nils Politt (Bora-hansgrohe), mentre Pierre Latour (TotalEnergies) e Oliver Naesen (Ag2r Citroen) sono corridori che in un finale come questo possono cercare di sorprendere. Sempre in caso di arrivo di un gruppo abbastanza nutrito da contenere velocisti, corridori resistenti come  Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert), Ethan Hayter (Ineos Grenadiers), Ivan Garcia Cortina (Movistar) e Matteo Trentin (UAE Team Emirates), se avrà recuperato dalla caduta di oggi, sono gli uomini maggiormente indiziati a giocarsi il successo.

Non vanno infine dimenticati gli uomini di classifica, che nel caso esplodesse la corsa diventerebbero i protagonisti assoluti. Oltre a Roglic, potrebbero così vedersi i vari Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Brandon McNulty e Joao Almeida (UAE Team Emirates), Ion Izagirre (Cofidis), Jack Haig (Bahrain-Victorious), David Gaudu (Groupama-FDJ), anche nel suo caso da valutare lo stato fisico, Nairo Quintana (Arkéa-Samsic), Adam Yates (INEOS Grenadiers), Simon Yates (BikeExchange-Jayco) e Clément Champoussin (Ag2r Citroen).

Borsino dei Favoriti Terza Tappa Parigi – Nizza 2022

***** Wout Van Aert
**** Mads Pedersen, Primoz Roglic
*** Fabio Jakobsen, Jasper Philipsen, Jasper Stuyven
** Søren Kragh Andersen, Christophe Laporte, Oliver Naesen, Nils Politt
* Ivan Garcia Cortina, Biniam Girmay, Bauke Mollema, Mauri Vansevenant, Matteo Trentin

Meteo Previsto Terza Tappa Parigi – Nizza 2022

Cielo poco nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 57%. Vento direzione NNE fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 5°, massima 13°.

Maggiori insidie Terza Tappa Parigi – Nizza 2022

La seconda parte della tappa, soprattutto se dovesse esserci vento abbastanza forte, potrebbe far esplodere la corsa rivoluzionando la classifica generale. Per cui tutte le squadre dovranno seguire con attenzione l’evolversi della situazione e proteggere al meglio i propri capitani.

Altimetria e Planimetria Terza Tappa Parigi – Nizza 2022

Cronotabella Terza Tappa Parigi – Nizza 2022

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