Parigi-Nizza 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Tappa 8: Nizza – Nizza

Si chiude con una tappa impegnativa la Parigi-Nizza 2018. Contrariamente alla tradizione, è tutt’altro che una passerella la conclusiva frazione intorno a Nizza, che negli ultimi anni ha regalato grande spettacolo. Una scelta vincente che ASO ha deciso di riproporre anche quest’anno, con un percorso molto breve ed intenso, reso ancor più interessante dall’aggiunta di una ulteriore difficoltà nel finale, tagliando dunque un tratto di discesa per aggiungervi della salita. Sarà dunque una giornata molto dura per decidere una classifica ancora molto corta.

Ben sei dunque i GPM in programma con la tappa che resta sostanzialmente identica all’anno scorso per i primi quattro GPM, poi meno discesa verso il Col d’Eze, simbolo della corsa, al quale quest’anno seguirà il Col des Quatre Chemins, 5,5km al 5,5% di pendenza media. Non durissima dunque, ma arrivando alla fine di una corsa estenuante e di una giornata che può essere scoppiettante, può fare la differenza. Attenzione anche in discesa, che con distacchi minimi può rivelarsi a sua volta molto importante.

ORARIO DI PARTENZA: 12:10

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 14:47-15:04

DIRETTA TV: Diretta Eurosport 13:30

HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Favoriti Ottava Tappa Parigi – Nizza 2018

 

Tim Wellens sembra colui a cui tutti guarderanno. Specialmente se pioverà, il belga è il pericolo maggiore, per la tappa e per la vittoria finale, di conseguenza. Ma chi avrà in mano tatticamente la corsa sarà la Bahrain – Merida dei fratelli Izagirre, entrambi sul podio provvisorio a pochi secondi da Simon Yates. Il britannico rischia di essere messo nella morsa dei due baschi, che proveranno a far fruttare la superiorità numerica giocandosi le proprie carte in maniera opposta, ma continuativa.

Se questi sono i più vicini, tutti racchiusi in 13 piccoli secondi (che gli abbuoni riducono sostanzialmente a tre, potenzialmente), non sono certo gli unici in ballo. La classifica molto corta infatti lascia aperto il campo, quantomeno, a un Dylan Teuns oggi apparso in grande forma (se non avesse sbagliato i tempi probabilmente avrebbe potuto chiudere con Yates). Sarà inoltre interessante capire quanto le difficoltà odierno di Sergio Henao eran dovute all’aver dovuto inseguire, oppure se era proprio la gamba. In ogni caso, da campione in carica, vincitore per un soffio proprio all’ultima tappa, non vorrà arrendersi sino all’ultimo metro, con la possibilità di un successo di giornata come parziale riscatto in caso non possa vincere di nuovo.

Altro che vorrà riscattarsi sicuramente Julian Alaphilippe, oggi crollato a due chilometri dal traguardo. Ma era una salita molto lunga, in cui ancora deve dare piena dimostrazione, mentre su ascese brevi e ripide, intervallate da discese, ha già impiamente dato prova di quel che può fare. Essendo uno dei più veloci fra i big, ha anche una carta in più da giocarsi.

Sembrano un gradino sotto i vari Marc Soler, Patrick Konrad, Alexis Vuillermoz, Sam Oomen e Felix Grossschartner, ma forse proprio questa situazione potrebbe essere la loro forza; in caso di maggiore marcatura fra i big, potrebbero trovare la chiave tattica giusta per tirare fuori il loro bandolo dalla matassa.

Libero ormai da compiti di gregariato in favore di Luis Leon Sanchez, chissà come vorrà muoversi Jakob Fuglsang, che potrebbe cercare anche un’azione da lontano per fare la differenza. Rientrare in classifica è impossibile, ma un bel successo di tappa è decisamente alla sua porta. In cerca di riscatto potrebbero inoltre così andare anche Ilnur Zakarin, Remy Di Gregorio, José Herrada, Warren Barguil, Bauke Mollema, Robert Gesink e Lilian Calmejane, ma anche seconde linee come David De La Cruz, Richard Carapaz

Meteo Previsto

Pioggia. Umidità relativa 87%, possibilità di precipitazioni 75%, vento direzione NE a 14 km/h. Temperatura prevista: minima 4°, massima 13°.

Maggiori insidie

Le tappe corte negli ultimi anni hanno mostrato come la corsa possa esplodere sin dall’inizio e se non si è pronti, mentalmente come fisicamente, si rischia o di perdere l’attimo o di andare troppo presto in sofferenza, finendo così per pagare dazio alla fine.

Altimetria e Planimetria Ottava Tappa Parigi – Nizza 2018

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