Giro del Delfinato 2021, Presentazione Percorso e Favoriti Sesta Tappa: Loriol-sur-Drôme – Le Sappey-en-Chartreuse (167,2 km)

Il Giro del Delfinato 2021 entra nel suo durissimo fine settimane. Al termine dei 167,2 chilometri che porteranno il gruppo da Loriol-sur-Drôme a Le Sappey-en-Chartreuse, i corridori affronteranno, quello che è sostanzialmente il primo arrivo in salita di questa corsa, che darà sicuramente una nuova conformazione alla classifica generale. I GPM complessivi saranno quattro, tutti da affrontare negli ultimi 50 chilometri, che serviranno anche ad accumulare dislivello nelle gambe prima dei tapponi di montagna di sabato e domenica.

ORARIO DI PARTENZA: 11:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:46 – 16:15
DIRETTA TV E STREAMING: RaiSport 14:45-16:45 / Eurosport 2 14:20-16:05 / Eurosport Player, Discovery+, GCN 14:20 – 16:20
HASHTAG UFFICIALE: #Dauphiné

Percorso Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

Si comincia a fare sul serio da queste parti, con una tappa dal finale che si preannuncia esplosivo. Dopo circa 110 chilometri di piattume, si inizierà a salire verso il Col de la Placette (2ª cat., 5,9 km al 6,4%), prima difficoltà di giornata, seguita dal lungo Col de Porte (2ª cat., 7,4 km al 6,8%), del quale è registrato soltanto il tratto finale ai fini del GPM. Dopo lo scollinamento mancheranno meno di 20 chilometri al traguardo e dopo una ripida discesa si tornerà a salire.

Gli ultimi sette chilometri sono però divisi in due GPM diversi, la Côte de La Frette (3ª cat., 3,7 km al 5,4%) alla quale seguirà, dopo un brevissimo tratto in falsopiano, lo strappo di Le Sappey-en-Chartreuse ((3ª cat., 3,3 km al 6,2%). Non si tratta di pendenze impossibili, ma dure a sufficienza per tagliare fuori le ruote veloci e quei corridori che non sono in forma.

Favoriti Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

Questa tappa può finalmente far venire voglia ai big di attaccare. Dovrà tuttavia difendersi il leader Lukas Postlberger (BORA-hansgrohe), finora piuttosto brillante ma la cui leadership è appesa a un filo e minacciata dal kazako Alexey Lutsenko (Astana-Premier Tech), decisamente favorito per questo arrivo insieme al compagno di squadra Ion Izagirre. Potrebbe anche esserci un passaggio di consegne in casa BORA-hansgrohe, con Wilco Kelderman, attualmente quinto in classifica generale, pronto a mettersi in proprio così come l’austriaco Patrick Konrad.

Anche Geraint Thomas (INEOS Grenadiers) si è dimostrato oggi in ottima forma, anche se la leadership della squadra britannica è ancora da consolidarsi, con Richie Porte e Tao Geoghegan Hart ancora perfettamente in grado di prendersi le luci della ribalta, senza dimenticare Michal Kwiatkowski per il successo di tappa. Partono invece dalle retrovie i Jumbo-Visma, che attualmente sono fuori dalla top ten con Steven Kruijswijk e Sepp Kuss, i quali tuttavia aspettano pendenze più arcigne per fare la differenza. Anche Miguel Angel Lopez (Movistar) è chiamato a una prova solida che gli permetta di recuperare posizioni in classifica così come David Gaudu (Groupama-FDJ), Enric Mas (Movistar) e Nairo Quintana (Arkéa-Samsic).

Un arrivo in salita non troppo duro come questo può essere terreno di caccia per Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick-Step), Michael Valgren (EF Education-NIPPO), Dylan Teuns (Bahrain Victorious) e soprattutto Alejandro Valverde (Movistar), sempre pericolosissimo in queste occasioni, potendo sfruttare il proprio spunto veloce in un finale in cui si potrebbe arrivare compatti. Anche Tim Wellens (Lotto Soudal) è uno di quei corridori potenzialmente adatti a questo arrivo.

In queste prime tappe sono apparsi già in buona forma e quindi in grado di ben figurare su queste pendenze anche Ben O’Connor con Aurelién-Paret Peintre (Ag2r-Citroen), Jack Haig (Bahrain-Victorious), Ben Hermans (Israel Start-Up Nation), Mattias Jensen (Trek-Segafredo), Brandon McNulty (UAE TeamEmirates) e Damien Howson (BikeExchange).

Con un po’ di fortuna, visto l’ottimo stato di forma, Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious) potrebbe anche riuscire nell’impresa di tenere le ruote dei migliori per poi bruciarli in volata, così come Ilan van Wilder (DSM) o Alex Aranburu (Astana-Premier Tech), anche se per riuscire in questo scenario potrebbe dover servire una corsa davvero molto chiusa, a ritmo non proprio elevato.

Borsino dei Favoriti Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

***** Alejandro Valverde
**** Alexey Lutsenko, Tim Wellens
*** Dylan Teuns, David Gaudu, Brandon McNulty
** Geraint Thomas, Ion Izagirre, Ilan Van Wilder, Wilco Kelderman
* Alex Aranburu, Jack Haig, Michael Valgren, Ben Hermans, Sonny Colbrelli

Meteo Previsto Quinta Tappa Giro del Delfinato 2021

Maggiori Insidie Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

Non è mai facile affrontare un tracciato così diverso nella prima e nella seconda parte. Dopo 110 chilometri tranquilli, il gruppo dovrà abituarsi a un’altra gara con ritmi completamente diversi e qualcuno potrebbe soffrirlo.

Altimetria e Planimetria Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

Cronotabella Sesta Tappa Giro del Delfinato 2021

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