Innsbruck 2018, Van Avermaet ammette: “Prova in linea difficile per me. Voglio l’oro nella cronosquadre”

Greg Van Avermaet ha nei Mondiali di Innsbruck 2018 l’ultimo grande obiettivo della sua stagione. Sempre piazzato nelle Classiche di primavera ma mai a segno nelle corse che lo hanno consacrato un anno fa, a meno di dodici mesi di distanza dalla conquista del titolo olimpico a Rio de Janeiro, il portacolori della BMC Racing Team è reduce da un periodo intenso di corse. Dopo aver indossato la maglia gialla nella prima settimana del Tour de France 2018, infatti, il 33enne belga ha tirato dritto fino alla Classica di San Sebastian, dove si è piazzato quarto, e poi ha proseguito il suo calendario prendendo parte ai Campionati Europei vinti dall’azzurro Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) prima di attaccarsi il numero sulla schiena, per volere della squadra, anche al BinckBank Tour 2018.

A due tappe dall’epilogo della kermesse che si snoda nel Benelux Van Avermaet è 24° con un ritardo di 58” dal leader Matej Mohoric: “Il giorno più complicato è stato martedì – ha dichiarato a Cyclingnews – quando c’è stata la cronometro che si è disputata ad appena due giorni dalle fatiche di Glasgow. Ho pensato di ritirarmi, ma poi non l’ho fatto. Non so come potrò terminare la gara e se avrò modo di salire sul podio, ma vorrei provare a fare qualcosa nella frazione finale che ricalca il Giro delle Fiandre e sembra quella più adatte alle mie caratteristiche”.

Al termine della corsa il corridore di Lokeren staccherà la spina per un paio di settimane, tornando a preparare in Canada, a inizio settembre, l’appuntamento iridato: “Penso che la prova in linea sia un po’ troppo difficile, quindi il mio primo obiettivo è il Gp Montreal. Magari non andrò a Innsbruck come capitano ma con un ruolo un po’ più libero e che mi permetta di capire fin dove possa arrivare. Ritengo che il tracciato sia più adatto agli scalatori […] È vero che nelle gare di un giorno riesco a difendermi bene in salita, ma al termine di una così lunga sarebbe difficile tenere il passo dei grimpeur puri”.

In Austria, però, Van Avermaet non si presenterà con l’animo del rinunciatario. Tra gli obiettivi c’è infatti quello di ottenere la medaglia d’oro nella cronometro a squadre, l’unica prova che vedrà gli atleti difendere la maglia della propria squadra di appartenenza e che verrà disputata per l’ultima volta a Innsbruck prima di essere tolta dal calendario: “Non l’ho mai fatta e ci tengo. Si disputerà per l’ultima volta e voglio andarci, provando a prendermi la vittoria finale. Abbiamo una squadra molto forte e possiamo farcela”.

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