Giro d’Italia 2021, Andrea Pasqualon: “Troppe energie sprecate sull’ultimo strappo”

Andrea Pasqualon ha raccolto oggi un buon quinto posto. Lo sprinter della Intermarché-Wanty-Gobert si è ben disimpegnato in quel di Termoli in una volata non semplice, disputata a velocità molto alte e con gli ultimi tre chilometri che presentavano alcune pendenze che hanno reso molto difficoltoso il lavoro dei velocisti. Alla fine il risultato lo ha premiato, anche se per lui è stato impossibile anche soltanto avvicinare uno scatenato Caleb Ewan. Il quinto posto odierno va a migliorare il settimo posto dello sprint di Cattolica, fin qui il suo miglior piazzamento al Giro d’Italia 2021.

È stata una volata un po’ complicata, ne abbiamo viste di tutti i colori – ha spiegato al termine della tappa ai nostri microfoni – Una giornata tranquilla, ma sempre con un po’ di vento in faccia e un po’ laterale. Nel finale la squadra ha fatto un gran lavoro, mi ha fatto imboccare l’ultimo strappo in buona posizione, dove forse ho sprecato un po’ troppe energie perché sono voluto rimanere davanti quando è partito Gaviria”.

Lì c’è stayoun poi un momento che ci siamo fermati“, aggiunge affermando che è stato un momento chiave: “Dopo sono ripartito, ma probabilmente le gambe erano quello che erano. Sono comunque felice di questo piazzamento. Non so con chi mi sono toccato nel finale (si trattava di Peter Sagan, ndr), ma ho sentito qualcuno che mi è passato all’interno, vicino alle transenne. Facevo la mia traiettoria, penso che nessuno potesse passare negli ultimi 200 metri alla mia destra. Non so chi si stato, ma spero non sia successo nulla”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio