Giro d’Italia 2019, settimana prossima verranno rivelate le Wild Card

Il Giro d’Italia 2019 si prepara a rivelare l’elenco completo delle squadre partecipanti. Come ogni anno, la manifestazione vedrà al via le 18 formazioni World Tour, insieme a quattro Continental Pro invitate dall’organizzazione. Tra queste, l’unica certezza è che al via ci sarà l’Androni Giocattoli Sidermec, vincitrice della Ciclismo Cup 2018. Grazie a un accordo tra RCS e le corse italiane, questo risultato dà di diritto un posto nell’evento ciclistico italiano più importante dell’anno. Sugli altri tre posti invece permangono diversi dubbi, anche perché negli ultimi anni sono diverse le formazioni straniere che hanno ricevuto l’invito, mentre non necessariamente le quattro Continental Pro italiane hanno avuto un posto riservato. Un’incertezza che durerà al massimo fino a fine settimana prossima, quando saranno rivelate le Wild Card della corsa rosa, della Tirreno-Adriatico e della Milano-Sanremo.

In giornata Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, ha dichiarato a tuttobiciweb: “Non ci siamo mai fermati nell’organizzazione, nemmeno durante le feste, e ci avviciniamo alla decisione finale. Il nostro obiettivo è quello di ufficializzare le nostre scelte per il Giro d’Italia, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo tra il 14 e il 20 gennaio. Non saranno scelte semplici, perché le candidature sono molte”.

Per la corsa da tre settimane sono sicure le richieste delle tre italiane Professional che non hanno un invito di diritto, vale a dire Bardiani-CSF, Neri Sottoli Selle Italia e Nippo Fantini. Nel passato recente RCS ha sempre scelto una, se non addirittura due, formazione straniera a cui assegnare la Wild Card, anche per garantire una maggiore internazionalità all’evento. La candidata più attrezzata sembra essere la Direct Energie, che si è rinforzata con Niccolò Bonifazio per avere una chance in più. In passato hanno ricevuto un invito la polacca CCC Sprandi Polkowice, che parteciperà di diritto avendo rilevato la licenza World Tour della BMC, e la russa Gazprom-RusVelo, che negli ultimi due anni non ha ottenuto risultati in grado di attirare la fiducia dell’organizzazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio