Giro d’Italia 2019, Miguel Angel Lopez fiducioso sulle crono: “Non penso che andrà male perché non sono piatte”

Miguel Angel Lopez si presenta sorridente alla vigilia del Giro d’Italia 2019. Lo scalatore colombiano sa che questa edizione offre molto terreno per corridori con le sue caratteristiche, consapevole anche di poter fare affidamento su una delle squadre più forti di questa edizione. La Astana arriva da un inizio di stagione di altissimo livello, con un numero di successi impressionante in relazione al tipo di corridori che ha, con proprio le corse a tappe come terreno di caccia di predilezione. Il giovane corridore sudamericano ha contribuito attivamente a questi successi conquistando il Tour Colombia prima di venire in Europa.

“Abbiamo preparato un calendario di avvicinamento molto dettagliato con la squadra – commenta con serenità – Ho corso in Colombia, poi in Europa alla Parigi-Nizza ed alla Volta Catalunya. Abbiamo una squadra piuttosto forte qui, spero che saremo al 100%. Non ho provato tutte le tappe, solo le crono e alcune montagne della terza settimana, quelle decisive”.

Le prove contro il tempo saranno proprio il momento più difficile per lui, ma Lopez sembra fiducioso riguardo le sue possibilità anche contro specialisti tra i migliori al mondo: “Se perdessi più di due minuti da Tom Dumoulin e Primoz Roglic in totale nelle tappe contro il tempo si complicherebbero le cose, ma non penso che andrà male perché non sono interamente piatte”. Sul podio lo scorso anno, oltre che vincitore di una Maglia Bianca per la quale quest’anno è di gran lunga il favorito assoluto, il nuovo pupillo di Giuseppe Martinelli si presenta con l’ambizione di fare meglio. Con una squadra in cui potrà contare anche su elementi di spicco come Ion Izagirre e Pello Bilbao, sognare in rosa non è irrealistico, per quanto chiaramente non manchino le difficoltà e i rivali.

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