Giro d’Italia 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Catania – Caltagirone

Il Giro d’Italia 2018 riparte dalla Sicilia con una frazione molto insidiosa. Considerata tra le tappe da non sottovalutare per il suo tracciato costantemente nervoso, la CataniaCaltagirone offre da subito una ripresa interessante per il gruppo dopo un giorno di riposo che può rivelarsi arma a doppio taglio. Tappa dunque molto mossa, con numerosi strappi e salite sin dalle prime battute di gara. Pianura praticamente non ce ne sarà in una tappa che nei suoi 202 chilometri complessivi (un cambio dell’ultima ora ha portato all’aggiunta di 4 chilometri) conta un dislivello di ben 2500 metri.

Sarà una tappa potenzialmente spezzagambe, con continui saliscendi e mangia e bevi che possono creare una forte selezione e tanta fatica. Interessante sarà capire come vorrà comportarsi il gruppo, se lasciar andare una fuga che si porta via i vincitori di giornata, consentendo una giornata di relativa tranquillità, oppure se ci sarà bagarre, con i big che verrano così inevitabilmente coinvolti.

Spesso le pendenze saranno in doppia cifra e in quella che potrebbe essere una piccola classica, su strade non sempre particolarmente larghe, né in condizioni ottimali, ci sarà anche lo stress di voler stare davanti. Da segnalare inoltre un finale decisamente impegnativo, con gli ultimi cinque chilometri interamente cittadini, con un passaggio nel centro storico in stradine particolarmente strette prima di arrivare all’ultimo chilometro in cui la strada si impenna. Pendenza media dell’8,5% e punte sino al 13% per un finale che potrebbe creare qualche scossone.

ORARIO DI PARTENZA: 12:25

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:00-17:30

DIRETTA TV: 11:50 Rai Sport / 13:00 Eurosport / 14:00 Rai2

HASHTAG UFFICIALE: #Giro101

Favoriti Quarta Tappa Giro d’Italia 2018

Tanti i candidati per alzare le braccia al cielo nella giornata di domani. Alcuni corridori potrebbero provare a lasciare il segno con una fuga da lontano, mentre altri potrebbero aspettare lo strappo finale per dire la loro. Il grande favorito sulla carta è Tim Wellens (Lotto FixAll), che dopo un ottimo avvio di stagione vuole mettere la ciliegina sulla torta centrando il suo secondo successo in carriera al Giro. La concorrenza per il belga sarà molto elevata, a partire da Diego Ulissi (UAE Team Emirates), che domani potrebbe avere carta bianca nel finale e non dover lavorare per Aru, e da due outsider per la generale come Simon Yates (Mitchelton – Scott) e Michael Woods (EF – Drapac), che in un finale come questo hanno terreno perfetto per la loro esplosività.

Molte squadre si presentano poi con più opzioni, con la possibilità di muoversi sia dalla distanza che nel finale, come è il caso del duo della Bahrain – Merida composto da Matej Mohoric e Giovanni Visconti. Due capitani potranno schierali anche Astana e Trek – Segafredo. La formazione kazaka avrà ai nastri di partenza sia Alexey Lutsenko che Luis Leon Sanchez, senza dimenticare Pello Bilbao che ha anche la Maglia Rosa vicino, mentre la compagine statunitense potrà contare sia su Gianluca Brambilla che su Jarlinson Pantano, entrambi molto adatti al finale di domani.

Fra i grandi favoriti andrebbero sicuramente inseriti anche Wout Poels e Sergio Henao. I due corridori della Sky però sulla carta potrebbero dover lavorare per Chris Froome e nel finale quindi presumibilmente dovranno proteggere il capitano per evitare che possa perdere secondi in classiifca. In caso contrario andrà riposta grande attenzione su di loro visto che entrambi sono perfetti per un finale come quello di domani. Stesso discorso può esser fatto anche per il duo della Sunweb con Sam Oomen e Louis Vervaeke visto la presenza di Tom Dumoulin, anche se c’è una differenza che potrebbe cambiare le carte in tavola rispetto alla Sky. Il vincitore uscente del Giro potrebbe infatti dire la sua sul traguardo di Caltagirone e quindi i due compagni di squadra potrebbero sacrificarsi per il capitano nel finale.

Tanti i possibili outsider, a partire da Nicolas Roche (BMC) e Zdenek Stybar (QuickStep – Floors), a sua volta uno degli uomini più pericolosi in queste frazioni che sembrano delle classiche, senza dimenticare Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec), Ben Hermans (Israel Cycling Academy), che in questi giorni si è lasciato sfilare, Loic Vliegen (BMC), José Goncalves (Katusha – Alpecin), apparso in ottima forma, con anche la Maglia Rosa non lontana, senza dimenticare poi il duo della Lotto NL – Jumbo, Robert Gesink ed Enrico Battaglin, che potrebbero provare a scompigliare le carte nel finale.

Tra le varie pedine che potrebbero trovare il loro spazio in una corsa che potrebbe venir fuori anche abbastanza tattica, non bisogna inoltre dimenticare uomini come Patrick Konrad (Bora-hansgrohe) e Carlos Betancur (Movistar), per il quale potrebbe essere un banco di prova interessante, così come alcune seconde linee come Valerio Conti (UAE Team Emirates) e Roman Kreuziger (Mitchelton-Scott), che, pur avendo dei capitani da scortare, potrebbero avere più margine di manovra.

Fra gli uomini di classifica, oltre ai già citati Dumoulin e Yates, grande attenzione andrà riposta anche su Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Davide Formolo (Bora-hansgrohe) e Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida), tutti corridori pimpanti nelle loro ultime uscite pre-Giro, e magari sulla maglia rosa stessa Rohan  Dennis (BMC), che potrebbe cercare la sorpresa per non perdere il suo primato.

Meteo Previsto Quarta Tappa Giro d’Italia 2018

Soleggiato. Umidità relativa 56%, possibilità di precipitazioni 10%, vento direzione SE fino a 21 km/h. Temperatura prevista: minima 16°, massima 21°.

Maggiori Insidie Quarta Tappa Giro d’Italia 2018

Strade strette e irregolari, pianura praticamente assente, continui saliscendi: questa tappa è tutta un’insidia. Bisognerà restare davanti quasi sempre per non correre rischi, ma ancor più fondamentale sarà farsi trovare nelle posizioni di testa già a tre chilometri dalla conclusione, quando un restringimento costringerà il gruppo ad allungarsi prima del muro finale. Chi si trova dietro in quel momento rischia di regalare il successo di tappa agli avversari, nonché tempo prezioso in ottica classifica generale.

Cronotabella Quarta Tappa Giro d’Italia 2018

Giro d'Italia 2018_T04_Caltagirone_CR

Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Giro d’Italia 2018

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