Giro d’Italia 2018, Pozzovivo: “Volevo il podio, ma sono felice del risultato”

Domenico Pozzovivo chiude al quinto posto il Giro d’Italia 2018. L’alfiere della Bahrain – Merida, grande protagonista nell’arco delle tre settimane, si è riscattato con una buona prova a Cervinia dopo il passaggio a vuoto nella tappa dello Jafferau rientrando così, complice la debacle di Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), nella top 5. Un risultato purtroppo decisamente al di sotto delle grandi aspettative che aveva lui stesso creato con una corsa quasi perfetta sino a ieri, nella quale era apparso regolarmente tra i migliori in salita.

Tra i pochi a non aver mai avuto un calo nell’arco delle tre settimane, purtroppo è toccato a lui nel giorno peggiore, il più duro di tutto, proprio quando Chris Froome (Sky) ha compiuto l’impresa con un attacco che ha stravolto la classifica e inflitto distacchi pesanti a tutti. A lui di più, che tuttavia oggi è stato pronto a reagire, anche con un moto di orgoglio. “È mancato un favorito ogni giorno, ma alla fine eravamo i soliti – commenta all’arrivo – Ho cercato di limitare i danni, volevo ripagare i sacrifici miei e della squadra”.

Un bilancio dolceamaro per il lucano che per lunghi tratti della corsa ha dato l’impressione di poter lottare per qualcosa in più di un semplice piazzamento sul podio, sfruttando una delle migliori condizioni della carriera. “Sono felice del risultato, anche se volevo il podio o, addirittura, lottare per la maglia rosa, come ho pensato a Prato Nevoso – prosegue – Comunque ci accontentiamo. Essere il miglior italiano mi ha dato grande motivazione. La spinta del pubblico è stata importante”.

Pozzovivo conclude così un ciclo comunque positivo, con il secondo posto al Tour of the Alps ed il quinto alla Liegi – Bastogne – Liegi, nel corso del quale ha dimostrato di essere un elemento di sicuro affidamento malgrado non più giovanissimo.

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