Giro d’Italia 2018, Dumoulin e quel saluto rifiutato a Froome

Ferri corti tra Chris Froome e Tom Dumoulin al Giro d’Italia 2018? I due si sono dati una battaglia dura, ma leale lungo le strade della Corsa Rosa, eppure dopo il traguardo ieri il campione uscente è sembrato non voler neanche salutare colui che quasi certamente tra poche ore ne prenderà il posto. Tra i più duri nei confronti del Keniano Bianco dopo la sua positività al salbutamolo, in particolare per la sua partecipazione alle corse, in primis questo #Giro101, il campione del mondo a cronometro non ha voluto commentare il trionfo del rivale, non girandosi neanche quando questi l’ha chiamato per stringergli la mano.

Il capitano del Team Sunweb era impegnato in una intervista con la tv locale, noi eravamo a pochi passi, e quando Froome si è avvicinato, Dumoulin è sembrato ulteriomente girarsi verso l’intervistatore, dando così ancor di più le spalle al rivale, che ha successivamente cercato di chiamarlo. Una situazione difficile da ignorare, anche se bisogna dire che i finali delle corse sono spesso molto concitati e non sempre si capisce perfettamente la situazione. Essere toccati è all’ordine del giorno e non reagire è normale. Difficile dire esattamente con certezza quali fossero le intenzioni, anche se da più parti nei commenti post gara l’impressione è stata, per i presenti, che Dumoulin avesse scientemente ignorato Froome.

Ricordiamo che già nei mesi scorsi il corridore neerlandese aveva rifiutato di stringere la mano del brittanico, anche se in quel caso la spiegazione era più semplice, visto che c’erano problemi di salute che potevano far chiaramente pensare a una semplice misura precauzionale, anche nel rispetto della salute altrui.

Anche il (non) commento all’ormai imminente successo di Froome a Roma, lascerebbe intuire che c’è quantomeno attrito fra i due, o forse solo, per il momento, da parte dell’iridato contro il tempo. Quando gli viene chiesto cosa pensa del successo del capitano della Sky, Dumoulin risponde infatti con un laconico “Non voglio fare alcun commento, ha vinto e non posso che complimentarmi…”

Non resta dunque che aspettare la tappa odierna, con i tradizionali festeggiamenti pre, durante e post che lasceranno sicuramente capire di più se c’è una reale disputa fra i due, con il più giovani da più parti indicato, dal suo successo rosa lo scorso anno, come l’erede annunciato, colui che potrà detronare l’attuale dominatore delle scene. Per il momento non è successo, ma le battaglie sono appena iniziate e una sana competitività non è certo difficile da immaginare.

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