Volta ao Algarve 2022, David Gaudu: “Volevamo fare bene da subito. Ora difficile fare classifica con la crono”

Il 25enne della Groupama - FDJ inizia il 2022 con il piede giusto, pronto a mettersi nuovamente alla prova nelle prossime tappe

David Gaudu apre la sua stagione vincendo alla Volta ao Algarve 2022. Il capitano della Groupama – FDJ ha gestito al meglio l’insidioso finale di ieri, conquistando la seconda frazione della corsa portoghese davanti a Samuele Battistella (Astana Qazaqstan) ed Ethan Hayter (Ineos Grenadiers), successo che gli è valso anche il primato in classifica generale. Una bella iniezione di fiducia per il 25enne transalpino che in questo 2022 è atteso al salto di qualità di una carriera che in questi anni lo ha visto crescere in maniera regolare fino ad imporsi come uno degli scalatori più interessanti del panorama internazionale.

Classe 1996, dopo l’undicesimo posto ottenuto allo scorso Tour de France e ai numerosi successi di prestigio tra Tour de de Romandie, Vuelta a España e Giro dei Paesi Baschi in questi anni, senza dimenticare piazzamenti prestigiosi come il terzo posto alla Liegi – Bastogne – Liegi, la formazione francese lo considera ormai un capitano ed è pronto ad assumersi questo compito.

“Questa è la prima vittoria del team in questa stagione e penso ci farà bene a tutti – commenta ai nostri microfoni dopo il traguardo di ieri – Era il primo arrivo in salita e volevamo fare bene da subito. La squadra è stata fantastica sin dalla prima tappa, anche se ci sono state cadute hanno fatto un grande lavoro tutti e mi hanno aiutato molto per tutto il giorno. Sapevamo che per questa volata bisognava arrivare al lattato e sono contento di essermi allenato tanto su questo in ritiro questo inverno”.

Il francese ha saputo gestire bene l’insidioso finale, che ha provocato una caduta nelle prime posizioni, dimostrandosi anche pronto mentalmente in un frangente che poteva diventare pericoloso: “Ho visto che all’ultima curva ci si allargava molto, per cui ho cercato di prenderla stretta. Ho visto la caduta e spero non sia niente di grave per loro”.

Arrivato alla prima occasione utile, questo successo conferma il buon lavoro svolto in inverno, permettendogli anche di vivere più serenamente le prossime tappe, senza farsi intanto illusioni riguardo la classifica generale vista la presenza di una cronometro che dovrebbe inevitabilmente vederlo rimbalzare indietro: “Al momento mi sento bene, anche se siamo solo a metà febbraio. Il mio obiettivo ovviamente sarà la Parigi – Nizza, ma qui vogliamo cercare di fare bene, anche per trovare i nostri automatismi. Tra due giorni ci sarà un’altra tappa importante, ma la nostra settimana con questa vittoria è già un successo. L’ultima tappa probabilmente è ancora più adatta a me rispetto a questa, ma con la cronometro penso sarà difficile poter pensare a fare classifica. Cercherò comunque di fare la miglior crono possibile per dare valore al lavoro fatto nel corso dell’inverno”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio