Tour of Oman 2022, Jan Hirt tra conferma e sorpresa: “Sapevo di essere tra gli scalatori più forti, non mi aspettavo la maglia”
Colpo doppio di Jan Hirt al Tour of Oman 2022. La tappa regina ha visto il capitano della Intermarché – Wanty – Gobert dominare la scena, coronando il grande lavoro dei compagni con un assolo iniziato a tre chilometri dalla vetta della Green Mountain che gli ha anche permesso di ribaltare la classifica generale. Distacchi importanti quelli inflitti dal ceco, capace di imporsi con un vantaggio di 39 secondi sui primi avversari, ma soprattutto di innalzarsi in vetta alla classifica con un margine di un minuto esatto su Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl), che oggi ha perso quasi due minuti.
Partito con i gradi di favorito, il classe 1991 non ha deluso le aspettative. “Fin dall’inizio di questa corsa a tappe sentivo di essere uno degli scalatori più forti, ecco perché la vittoria di tappa era il nostro obiettivo oggi – commenta senza falsa modestia – L’intero team era molto concentrato e motivato. Nessuna parola può ripagare i loro sacrifici, tutti hanno contribuito a rendere possibile questa vittoria. Senza il supporto di altre squadre, Kévin Van Melsen ha lavorato duramente dietro la fuga iniziale. Gli altri mi hanno protetto dal vento e poi hanno impostato un ritmo elevato sulla salita finale per creare lo scenario ideale. È stato un giorno perfetto”.
Non nasconde comunque di essere sorpreso dai distacchi che è riuscito ad infliggere, specialmente di essere riuscito a staccare i rivali per la classifica generale, che ora lo vede saldamente al comando: “La maglia di leader è stata la ciliegina sulla torta, perché non mi aspettavo davvero di chiudere il divario di un minuto con Masnada su questa salita di sei chilometri. Sono fiducioso in vista della tappa finale, perché sono supportato da una squadra forte”.
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